Nicosia presente al sit-in per le zone franche montane

Non poteva mancare il Comune di Nicosia, rappresentato dal Presidente del Consiglio Ivan Bonomo e dall’Assessore Nino Mancuso Fuoco al sit-in, arrivati al 17mo giorno, presso lo svincolo di Irosa per chiedere una “smossa” all’istituzione delle Zone Franche Montane per il nostro territorio. Una soluzione che porterebbe senz’ombra di dubbio dei benefici alla nostra comunità, soprattutto in ottica di rinascita economica nell’era post Covid. L’argomento è molto sentito dalla comunità Nicosiana tanto che i due rappresentanti politici erano assieme a Enzo Spinelli, Presidente del Centro Commerciale Naturale, e Antonio Insinga, Presidente della Confcommercio di Nicosia. Assieme a Nicosia era presente il Comune di Tusa nel nome del proprio sindaco.
Il presidio permanente allo svincolo di Irosa. Nasce a culmine di una battaglia che già da 6 anni si conduce per l’istituzione delle Zone Franche Montane (di cui vi abbiamo notiziato anche l’anno precedente in occasione di un incontro tenutosi a Nicosia). Nello specifico, questa è l’occasione per chiedere al Governo Regionale maggiore sensibilità al problema con un successivo dialogo e un ovvio appoggio per “sbloccare” questa importante iniziativa al momento “parcheggiata” in Commissione Senato.
Non è un privilegio per questo territorio, periferia della Geografia e della Storia, ma il semplice riconoscimento di un diritto che permetterebbe una rinascita economica di queste zone interne, o quantomeno il tamponamento di questa ormai inesauribile emorragia di giovani che stanno svuotando l’entroterra della linfa vitale e più importante.

Alain Calò