ASP Enna. Campagna vaccinale: pronti al via, lo riceveranno in 460

In piena attività la macchina organizzativa dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna per avviare presso l’Umberto I, già da domani se sarà confermato l’arrivo dei vaccini, la campagna vaccinale contro il Covid-19.

Criteri e priorità, com’è noto, sono stati stabiliti a livello nazionale e regionale dal Ministero della Salute e dalla Regione Sicilia con l’individuazione delle categorie che avranno la precedenza sul resto della popolazione.

Il piano operativo dell’Azienda Sanitaria di Enna osserva, pertanto, tali criteri e le raccomandazioni contenute nella Circolare del Ministero della Salute che detta: “Considerata la disponibilità iniziale di un numero di dosi limitato in questa prima fase della campagna di vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid 19, si opererà con l’obiettivo di massimizzare il risultato, concentrando le risorse sulla protezione del personale dedicato a fronteggiare l’emergenza pandemica e sui soggetti più fragili (operatori sanitari e sociosanitari, personale e ospiti dei presidi residenziali per anziani). Con l’aumento della disponibilità dei vaccini si procederà con la vaccinazione delle altre categorie a rischio e successivamente alla vaccinazione della popolazione generale”.

Secondo il piano organizzativo e sulla base del numero di vaccini che perverranno nelle prossime ore all’ASP di Enna, gli operatori sanitari vaccinabili, nella primissima fase, saranno 460, suddivisi per area e per attività.

Tale numero di vaccinabili è riferito anche alla somministrazione, dopo 21 giorni, della seconda dose vaccinale.

La prima area individuata è l’area di degenza COVID con gli operatori impegnati nelle seguenti attività: reparti Covid Enna, reparti Covid Leonforte, Terapia Intensiva e Ostetricia Enna.

Successivamente, l’area sarà quella dell’accoglienza dei pazienti Covid, con la vaccinazione degli operatori del Pronto Soccorso e della Medicina di Urgenza di Enna, del Pronto Soccorso di Leonforte, del PS di Nicosia, del PS di Piazza Armerina, e degli USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale).

Si passerà, quindi, all’area delle tre RSA (Residenze Sanitarie Assistite) in ordine al numero di ricoverati.

La quarta area riguarda i servizi aziendali di supporto alle attività Covid: saranno vaccinati gli operatori sanitari della Citologia, delle Radiologie e dei Laboratori Analisi.

La fase iniziale della campagna si concluderà, quindi, con la vaccinazione estesa a ospiti e personale delle case di riposo in ordine al numero di ricoverati e ai casi Covid registrati.

In considerazione della prosecuzione delle vaccinazioni, nei mesi seguenti, i vertici dell’ASP di Enna invitano, pertanto, tutti gli operatori dell’Azienda e gli appartenenti alle categorie individuate, a continuare a registrarsi sul sito della Regione Siciliana www.coronavirus.it per la pre-adesione alla campagna vaccinale.

(nella foto, il frigorifero per i vaccini in dotazione dell’ASP di Enna)

In Sicilia la campagna vaccinale va avanti: sono attese per domani 54.990 dosi di farmaco anti-Covid che raggiungeranno tutto il territorio regionale per proseguire le somministrazione ai cittadini che rientrano già nel target previsto dal Piano nazionale. Il carico, una volta nell’isola, verrà dapprima smistato nei punti di stoccaggio con i frigoriferi a meno 80° individuati dall’assessorato alla Salute, quindi distribuito nei vari centri di somministrazione allestiti in tutte le Aziende sanitarie siciliane. Per seguire tutte le fasi del Piano vaccinale è stata definita una speciale task force. L’organismo, costituito con un decreto dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza, prevede un collegamento diretto con il Dipartimento regionale attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico dell’assessorato della Salute e con le aziende del sistema sanitario regionale. A guidare il gruppo di lavoro sarà Mario Minore, responsabile U.O. Gestione emergenza urgenza-rete del territorio dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani. La task force, in considerazione dell’eccezionalità delle misure attivate in tutto per la riuscita del Piano vaccinale in tutto il Paese, potrà formulare anche indicazioni generali di coordinamento a livello territoriale per la somministrazione del vaccino.