Lutto nel calcio ennese, è morto mister Peppino Cannarozzo

Lutto nel mondo del calcio ennese, poche ore fa, infatti, è morto Peppino Cannarozzo, per tutti il “maestro”. All’età di 83 anni si è spento a seguito di una lunga malattia. Da sempre nel mondo del calcio, prima come giocatore e poi come allenatore ed infine come dirigente. Nell’Enna ha svolto il ruolo di allenatore e poi direttore sportivo, ma anche di presidente.
In Sicilia era ricordato da tutti gli addetti ai lavori con grande affetto e simpatia.

Peppino Cannarozzo uno dei personaggi storici del calcio siciliano perché è stato nei suoi quaranta anni di attività calcistica veramente un faro del calcio siciliano in tutte le sue sfaccettature da giocatore, allenatore, manager, operatore calcistico. Nel calcio siciliano Peppino Cannarozzo è stato veramente tutto perché amava questo sport in maniera viscerale ed era presente in tutte le manifestazioni più importanti della Sicilia. Con Peppino Cannarozzo – scrive il decano dei giornalisti ennesi, Flavio Guzzone – siamo stati assieme giocatori dell’Enna Calcio nel campionato di serie D anni 59/60, 60/61 e 61/62, quindi il campionato arrivava sino nel Lazio con la presenza di Nuova Cisterna e Colleferro, oltre alle tante squadre napoletane a cominciare dalla Juve Stabia, Bagnoli, InterNapoli. Lasciata l’Enna si trasferì alla Massiminiana Scat di Angelo Massimino dove c’era in auge Pietro Anastasi e da lì riuscì a rimanere in campionati validissimi. Finita la sua attività calcistica, divenne un ottimo allenatore, allenando anche, la SaisEnnese, la Juvenes, l’Enna Calcio, la Leonfortese, riuscendo ad ottenere ottimi risultati. E’ divenuto anche il presidente degli allenatori siciliani. La morte della moglie Gabriella, insegnante, lo ha distrutto psicologicamente, ha perduto la voglia di vivere, era sempre malinconico e solo l’amore dei figli Francesco, Cettina e Angela e dei nipoti riusciva a tenerlo tranquillo anche se il suo sguardo rimaneva pieno di malinconia e negli ultimi tempi era sofferente. Negli ultimi giorni si è sentito molto male ed ieri intorno alle 18 ha finito di vivere confortato dai figli. I funerali si svolgeranno il 19/01/2021 alle 16 nella chiesa di Enna bassa e il coronavirus vieterà ai tanti amici del suo calcio di essere presenti ma lo saranno con il cuore perché “Peppino” lo meritava.

Tutta la redazione si associa al dolore della famiglia.