Valguarnera: disegnato un nuovo assetto per il mercato settimanale di via Sant’Elena

Valguarnera. L’Amministrazione Comunale rimodula il mercato settimanale, settore abbigliamento, di via Sant’Elena. Per evitare eccessivi assembramenti, inevitabili durante le giornate del mercato e nella impossibilità di dislocare parte di esso su altre strade cittadine per una manifesta riluttanza da parte degli ambulanti è stato disegnato un nuovo assetto. Tutto ciò al fine di dare la possibilità a tutti i richiedenti di allestire le bancarelle sulla principale via cittadina e non a settimane alterne e su un’unica fila come era avvenuto sino allo scorso mercoledì. A comunicarlo, subito dopo l’approvazione del verbale di massima, l’assessore al commercio Gianluca Arena che nei giorni scorsi ha avuto diverse riunioni con la categoria e con i sindacati di riferimento. Come funzionerà! Dall’inizio di via Sant’Elena (piazza canale) si procederà con una sola fila sino all’altezza del bar Azzurra, in quanto la larghezza della strada è inferiore ai 12 metri. Da lì a salire e sino all’altezza del campo sportivo le bancarelle saranno allestite su entrambi i marciapiedi in quanto l’ampiezza della carreggiata si allarga. Ma c’è un particolare: le bancarelle non dovranno avere una lunghezza massima di 8 metri ed una larghezza di 4, e tra l’una e l’altra dovrà esserci uno spazio di 4 metri. Alle bancarelle restanti sarà consentito posizionarsi negli spazi rimasti sino ad oggi vuoti. “E’ un tentativo, sperando che funzionerà- afferma fiducioso l’assessore Arena-. Siamo venuti incontro alle esigenze di questa categoria massacrata dalla pandemia. L’auspicio mio e quello dell’amministrazione è che rispetteranno le regole sottoscritte e soprattutto che la cittadinanza saprà essere prudente evitando assembramenti fuori luogo lungo la strada. A tale riguardo, ai fini del controllo, ci avvarremmo dell’ausilio delle sentinelle ambientali e della Polizia Municipale che vigileranno e se sarà il caso sanzioneranno. E’una opportunità che stiamo dando sia ai commercianti che alla cittadinanza, mi auguro solo che non la sprecheranno.”

Rino Caltagirone