Sanremo, Amadeus “Non era scontato portare a casa il festival”

SANREMO (ITALPRESS) – “Finalmente è arrivato il 7 ed è arrivato come non pensavo. Non parlo di ascolti, come non ero preoccupato il primo giorno, non sono esaltato l’ultimo. E’ naturale che il fatto che 13/14 milioni abbiano seguito il Festival rende il nostro lavoro ancora più grande e immenso”. Così Amadeus in conferenza stampa, facendo il punto sull’edizione numero 71 del Festival di Sanremo. “Sono certo che molti degli artisti saranno i superbig di domani. E’ stato fatto un passaggio davvero epocale nella storia musicale del Festival, per voltare pagina prendendo al volo l’occasione per cambiare qualcosa”, ha aggiunto. Poi ha ringraziato chi gli è stato vicino negli ultimi 2 anni, da Rosario Fiorello, “che non è solo mio fratello, ma che ha portato allegria e felicità nelle case di tutti gli italiani”, all’orchestra “che è stata il nostro pubblico per cinque serate”, fino a Gianmarco Mazzi e Lucio e Niccolò Presta. “Ho 58 anni, ne ho viste tante, ma stare davanti al nulla è una cosa che non auguro a nessuno, e non era scontato portare a casa il Festival. La prima sera ho avuto un attimo di smarrimento, pur sapendo cosa ci aspettava. Ma ce l’abbiamo fatta”. Quanto al futuro, ha aggiunto: “Il mio contratto in Rai scade in agosto. Spero di continuare, perchè per me è motivo di orgoglio e onore. Spero di farlo il più a lungo possibile”, dicendosi anche “felice di tornare a quello che è il mio lavoro quotidiano, a fare quiz, a trovare nuove idee”.
(ITALPRESS).