On. Elena Pagana: ex Ciss di Pergusa, tassello portante per sviluppo rete ospedaliera ennese. Vigileremo sui tempi di attuazione del progetto

“Finalmente si vede un piano organico e funzionale per attuare, anche in un territorio interno e storicamente depresso come l’Ennese, un sistema sanitario che garantisce e tutela il diritto alla salute. Il completamento dell’ex Ciss, struttura abbandonata da un decennio che diventa così un Hub di riabilitazione, è uno degli elementi che attivano questo grande progetto”.

Lo dichiara la deputata all’Ars Elena Pagana, in merito all’inizio dei lavori previsto per la prossima settimana che con 1.400.000 euro permetteranno di completare la struttura per la quale sono poi disponibili altri 2 milioni di euro per l’acquisto delle attrezzature.

“Per il progetto la Regione ha dato tempi sul cui rispetto serve attenzione vigile. Solo in questo modo si potrà garantire non solo il completamento e l’entrata in funzione di quello che sarà un Hub di riferimento nazionale per la riabilitazione, ma anche l’attuazione nel territorio Ennese, di un sistema sanitario moderno e pienamente operativo. E’ un momento in cui, grazie alla disponibilità di fondi che consentono ammodernamento e potenziamento dei presidi ospedalieri di Nicosia e Piazza Armerina ed alla presenza di un progetto che realmente programma il futuro funzionale della sanità ennese, è concretamente possibile trasformare questo territorio – aggiunge Pagana – e per questo motivo sarà necessario vigilare affinché ritardi, intoppi burocratici, sterili polemiche, non intralcino la sua attuazione”.

“La presenza della Kore, il quarto polo universitario siciliano, può e deve rientrare a pieno titolo in questa programmazione articolata per la sanità Ennese – prosegue la deputata regionale – perché può essere determinate per la nascita di un Policlinico universitario anche in questa area interna che ha, in realtà, un ruolo di centralità per tutta la Sicilia che è stato troppo a lungo sottovalutato. Adesso servono impegno e capacità di portare avanti il progetto in tempi certi e rapidi per scongiurare che anche questa grande opportunità venga vanificata”.