Incontro in diretta streaming martedì con Cgil, Cisl e Uil del gruppo promotore del Forum per lo sviluppo

Martedì 30 marzo alle 19 ne parlerà anche con i segretari generali provinciali Nunzio Scornavacche della Cgil e Vincenzo Mudaro e con Emanuele Gallo, segretario interprovinciale della Cisl Agrigento, Caltanissetta ed Enna, dopo averne parlato il 22 marzo con i sindaci della costituzione del forum per lo sviluppo delle aree interne dell’ennese e del versante meridionale dei Nebrodi in diretta streaming trasmessa anche dalle pagine facebook di Vivienna, Next Generation Sud e Presidio partecipativo del Patto di Fiume Simeto. A dialogare con i segretari provinciali delle organizzazioni sindacali saranno le associazioni che da circa un mese, supportate dal Presidio partecipativo del Fiume Simeto e dall’Isola che c’è, sono impegnate nella costituzione del forum le associazioni: Movimento per la difesa del territorio di Nicosia, Circolo Ancipa di Legambiente Troina, Associazione Pro Loco di San Teodoro, Associazione culturale Mondo Operaio e Rete di imprese di Enna e Coordinamento comitati cittadini. Del gruppo delle associazioni promotrici del forum ci sono anche giovani con master in sviluppo locale e meno giovani che si occupano di questi temi. Non è facile il compito di cui si è fatto carico questo gruppo di associazioni e di persone, che dovranno lavorare di buzzo buono per poter adempierlo con qualche apprezzabile risultato. Intanto devono convincere i sindaci che hanno un ruolo decisivo nella costituzione del forum per lo sviluppo locale guidato dalle comunità. Nelle politiche di sviluppo locale di cui si parla nel PNRR, SNAI, Piano Sud 2030 e Programmazione fondi europei 2021-2027 il boccino in mano ce l’hanno i sindaci. A tutti i sindaci, sia a quelli che hanno preso parte all’incontro di lunedì 22 marzo sia a quelli che non hanno partecipato, pur essendo stati invitati, il gruppo dei promotori chiederà formalmente di aderire al forum sottoscrivendo il manifesto, che è un documento aperto e suscettibile di integrazioni. In tal senso nella riunione di lunedì sono emerse utili indicazioni dai sindaci intervenuti: Maria Greco di Agira, Fabio Arnaldo Ettore Accardi di Barrafranca, Carmelo Scravaglieri di Catenanuova, Leonardo Giuseppe Principato Trosso di Capizzi, Salvatore La Spina di Centuripe, Silvestro Chiovetta di Cerami, Luigi Bonelli di Nicosia, Salvuccio Messina di Pietraperzia, Francesco Bivona di Regalbuto e Fabio Venezia di Troina. I sindaci hanno segnalato, tra gli altri, dei problemi di non poco conto per poter utilizzare al meglio l’occasione che queste nuove politiche di sviluppo locale offrono: debolezza delle strutture tecniche di progettazione dei comuni, assenza nelle dotazioni organiche di nuove figure professionali e aggiornamento del personale in servizio. Hanno invocato una cabina di regia che li coordini. L’ideale sarebbe un’agenzia di sviluppo locale intesa come centro di animazione territoriale, di competenze tecniche e strategiche sul modello che ci sono altrove. L’eccessiva frammentazione del territorio nel quale sindaci, associazioni e organizzazione di rappresentanza degli interessi operano non aiuta la missione del gruppo promotore, che i sindaci intervenuti hanno mostrato di apprezzare e condividere. La ricomposizione di questa frammentazione è una precondizione per la riuscita di questa missione. L’approccio più adatto per affrontare questa sfida, che investe tutti, è l’approccio relazionale allo sviluppo alle aree interne di cui parla Bettina Bock della Wageningen University nel suo saggio raccolto nel volume “AttivAree. Un disegno di rinascita delle aree interne” del 2020 e nel paper preparato per il Meeting TARRN tenutosi a alla Cornell University del 2018. E’ un approccio che consente di riorganizzare l’attuale rete di relazioni e i suoi meccanismi e riorientare le attuali dinamiche verso la produzione dello sviluppo condiviso.

Silvano Privitera


Link news di riferimento:

Dall’incontro con i sindaci utili indicazioni per il forum sullo sviluppo delle aree interne ennesi e nebrodensi