PD Enna: all’ATI eleggere un nuovo Consiglio Direttivo e legittimare un percorso serio e concreto

“È proprio il caso di dire che è stato fatto l’ennesimo buco nell’acqua” così esordisce il Segretario provinciale del PD sulla gestione dell’acqua ennese.
Continua il segretario Vittorio Di Gangi: “Da quello che si apprende il Consiglio Direttivo dell’ATI non si è riunito per l’assenza di tutti i suoi componenti; segnale evidente che il Sindaco Dipietro non gode della fiducia del direttivo, ricomposto appena qualche giorno fa. È del tutto evidente che la strada intrapresa dal Presidente dell’ATI non è condivisa nemmeno da quei Sindaci che sono considerati più vicini alle sue posizioni. Prima di qualunque altra azione è necessario eleggere un nuovo Consiglio Direttivo e legittimare un percorso serio e concreto che possa dare presto risultati tangibili per i cittadini ennesi. La vicenda della riduzione delle tariffe dell’acqua è molto sentita e non può essere affrontata con atteggiamenti e ipotesi astratte non aventi valore ai fini delle determinazioni delle tariffe. Il Partito Democratico, per giungere ad una consistente riduzione delle tariffe, intende intraprendere una forte azione politica nei confronti della Regione e non solo, basata sulla capacità di reperire risorse aggiuntive per garantire gli investimenti necessari e ridurre la quota a carico dei cittadini. Non sono sufficienti note che ipotizzano riduzioni minime del 3%-5% in tre anni e non sono sufficienti prese di posizioni individuali. Atti non conformi alla norma espone l’ATI a contenziosi il cui esito potrebbe portare ai cittadini conseguenze peggiori del rimedio. Per anni abbiamo atteso il passaggio dall’Ato idrico all’ATI, per troppo tempo non si è avuto un Consiglio Direttivo. La responsabilità è in capo al Presidente che ha insieme al Consiglio Direttivo, nel pieno rispetto dello Statuto, il compito di attuare gli indirizzi già dati dall’Assemblea dei Sindaci, senza giocare a scaricabarile”.
Conclude Di Gangi che il Partito Democratico presenterà a giorni una proposta organica su come poter raggiungere l’obiettivo di una reale e consistente riduzione delle tariffe, senza dover rinunciare agli investimenti necessari per avere una rete idrica e fognaria efficiente in tutti i Comuni dell’ennese.