Recovery Plan: Enna non puo’ restare in silenzio! Le opposizione bacchettano il Sindaco

Il Partito Democratico, Enna Democratica – Giovani Democratici e Nuova Cittadinanza nella qualità di forze politiche di minoranza esprimono la loro forte inquietudine per la perdurante assenza dell’Amministrazione Comunale nella programmazione di una vera proposta verso gli imminenti interventi comunitari, che è inutile ricordarlo, rappresentano forse l’ultima vera occasione di riscatto.
“Nulla si conosce sulle intenzioni di chi ci amministra e nonostante i ripetuti inviti, non c’è nessuna novità su cui aprire un serio confronto di prospettiva.
Le iniziative del Consiglio Comunale non bastano, è necessario che il Governo della Città dica cosa ha intenzione di fare, su quali progetti vuole puntare, se ha già una strategia di intervento che inserisca specifiche iniziative all’interno delle linee di finanziamento stabilite, se ha le risorse umane per attuarle, se intende inserirsi in una logica sovraccomunale come sarebbe utile. Dubbi leciti e preoccupanti che ad oggi non trovano una risposta. Ci aspettavamo che il Sindaco cogliesse fin da subito l’opportunità per raccogliere attorno a se le forze politiche, economiche e sociali della Città, per elaborare insieme a loro un serio progetto di sviluppo da inerire all’interno di una rete, che annoverasse gli altri Comuni dell’ennese ed anche quelli al di fuori della nostra Provincia con comuni interessi, così da porre il Capoluogo come guida di questa strategia. Una strategia volta alla difesa delle aree interne e montane, che rischiano seriamente di essere fagocitate anche in questa occasione dalle aree metropolitane. Il tempo però passa velocemente ed inesorabilmente ed i ritardi possono diventare incolmabili: rompere il muro di silenzio su una questione vitale come questa era un obbligo a cui non potevamo sottrarci. I nostri gruppi consiliari hanno già inteso suggerire anche alle altre forze politiche un metodo per giungere all’obiettivo, ma come si ripete il Consiglio Comunale non basta, serve che Sindaco ed Amministrazione dicano qualcosa – concludono – che per questi motivi la nostra attenzione sarà massima e preannunciamo quindi una serie di iniziative dirette a stimolare dibattito ed azione in tutte le sedi ed in ogni momento. L’occasione non può essere sprecata.