
Valguarnera. Quelle linee guida tracciate subito dopo il suo insediamento dall’assessore al Verde pubblico Andrea Scoto, inerenti le strade provinciali di 2^ livello o interpoderali, compiono ulteriori passi. La vecchia strada 8 che conduce a Raddusa e di pertinenza del Comune di Valguarnera sino a Dolei, da anni intransitabile, è stata ripulita di tutto punto e rimessa in condizioni accettabili. Per circa 2 Km. è’ stata già firmata l’ordinanza di riapertura dal commissario straordinario del Libero Consorzio Girolamo Fazio ed è quindi fruibile non solo per gli agricoltori ma anche per gli amanti delle passeggiate e per percorsi culturali, visto che conduce alle rocche di Castani e al castello dei Gresti. Particolare di un certo interesse è che in queste zone insistono parecchie aziende agricole ed aver reso agibile questo percorso anche se momentaneamente sino a Dolei, costituisce per gli agricoltori un fatto importante. Così come rilevante è stato aver reso agibile la SP 122, la strada che da dietro il cimitero conduce all’asse dei servizi di Dittaino. Anche su questa insistono altre aziende agricole. “Abbiamo reso agibile –afferma Scoto- due arterie importanti non solo per gli agricoltori ma per percorsi paesaggistici meravigliosi come quelli sulla SP 8 che costituiscono, tra l’altro, particolare rilevante, due assi viari di uscita dal Comune”. E a proposito di SP 8 domenica è stata organizzata dalle sentinelle ambientali, una magnifica realtà ecologista del paese, una passeggiata ecologica alla quale hanno partecipato un nutrito numero di cittadini, nonché la sindaca e alcuni assessori. Destinazione “rocche di Castani”, un percorso interessante, in un bellissimo angolo sperduto della Sicilia, denominato “cammino dell’acqua, con diverse fontane ed abbeveratoi. L’evento è stato organizzato in collaborazione col Comune, il Libero Consorzio, l’associazione Plasticfree nonché il gruppo scout Agesci Valguarnera. Nel corso della passeggiata sono stati smaltiti e differenziati dei rifiuti rinvenuti lungo il percorso. “Valguarnera –afferma uno dei responsabile delle sentinelle ambientali- è un paese che ha tante risorse, ma sicuramente la risorsa più importante è quella umana. Domenica tante persone sono state al nostro fianco e hanno reso questo angolo della Sicilia un posto migliore”.
Rino Caltagirone