Valguarnera: casse comunali languono e consigliera Greco si chiede chi dovrà pagare l’indebitamento

Valguarnera. Dubbi, interrogativi, perplessità, pervadono gran parte del mondo politico ed in particolare la consigliera comunale di opposizione della nuova DC, Filippa Greco. Interrogativi che concernono, in particolare, le casse comunali, gli indebitamenti e i rapporti con la General Montaggi, la società che sino a febbraio scorso ha gestito il servizio rifiuti in paese. Si sa che il Comune è sovraesposto finanziariamente con l’istituto tesoriere per la scopertura bancaria che avrebbe toccato livelli massimi. Ma le preoccupazioni di Filippa Greco e del suo partito che rappresenta in consiglio, riguardano pure le somme richieste recentemente da “General Montaggi” per circa 175 mila euro, inerenti competenze che non sarebbero state pagate dal Comune e che per tali somme è stato emesso dal Tribunale di Enna decreto ingiuntivo. “Non vogliamo entrare nel merito specifico dei ricorsi e delle denunce avanzate dalla stessa società per irregolarità nell’affidamento del nuovo incarico alla Traina srl –afferma la consigliera comunale- ma saranno gli organi di Polizia e l’autorità giudiziaria a stabilire chi ha ragione e chi ha torto. Certamente però, gli oneri legali che scaturiranno dal contenzioso, questa amministrazione li dovrà inserire nei capitoli di spesa del Comune e quindi a carico dei cittadini; salvo responsabilità personali dei singoli amministratori che dovranno accollarsi gli oneri derivanti.” Ma non è tutto qui per la consigliera comunale della nuova DC. Fa pure riferimento sulla pensilina installata sul marciapiede in prossimità dell’ingresso del cimitero, di cui la stessa sindaca ha parlato di errore tecnico nell’installazione. “Ci sembra molto strano –continua- che la ditta installatrice abbia erroneamente posizionato la pensilina. Ci domandiamo se esisteva un progetto a supporto della delibera. E come mai nessuno dell’ufficio tecnico ha presenziato alla consegna dei lavori e al collaudo dell’opera Se esiste un errore nel montaggio quella pensilina andrebbe tolta, perché anche con la frettolosa modifica fatta, non rende agevole il transito di carrozzine per bambini e disabili”. Terzo argomento che la consigliera Greco esamina è quello riferito ai due vigili urbani reintegrati in servizio dopo essere stati prima sospesi e poi licenziati dall’Ente per presunti illeciti penali ritenuti successivamente infondati dall’autorità giudiziaria. E si riferisce chiaramente all’ex comandante Francesco Villareale e all’ispettore Giuseppe Pelligra, assolto quest’ultimo nei giorni scorsi con formula piena dalla Corte di Appello di Caltanissetta per delle accuse di molestie sessuali ritenute infondate. “Chi sarà a pagare –chiede- i danni morali e materiali che potrebbero richiedere i due operatori di Polizia? Saranno ancora le casse comunali?” Ed ancora: “fu una scelta politica? O una decisione dirigenziale frettolosa e prematura? Senza alcun dubbio- conclude Greco- su tutto ciò dovrà essere fatta chiarezza dai soggetti coinvolti, perché la cittadinanza esige risposte chiare ed esaustive”.
Rino Caltagirone