Piazza Armerina. Perquisizione domiciliare a Consigliere comunale, notificati avvisi di garanzia

Piazza Armerina. Aveva fatto molto rumor durante il lockdown della primavera dello scorso anno, la perquisizione domiciliare da parte della polizia locale, nell’abitazione privata di un Consigliere comunale, di opposizione, del comune di Piazza Armerina. Il tutto era nato, sembrerebbe, da una segnalazione, firmata “anonima”, relativa ad un probabile festino di compleanno in corso nell’abitazione del Consigliere, in violazione della normativa in materia di Covid-19 del D.P.C.M. 8/3/2020. La notizia riportata dalla stampa, aveva innescato un botta e risposta fra il Consigliere ed il Sindaco, quest’ultimo sembrerebbe peraltro, a conoscenza dei fatti. A distanza di mesi dall’accaduto, la Procura di Enna ha aperto un fascicolo per abuso di potere nelle proprie funzioni. Le indagini svolte durante i mesi successivi, hanno portato alla notifica nei giorni scorsi, dei primi avvisi di garanzia.