Aidone. Si è conclusa l’attività culturale “Il Maggio dei libri”

Aidone. Si è concluso “Il Maggio dei Libri”, l’iniziativa culturale nazionale alla quale ha aderito l’Ic “Cordova-Capuana”, su invito e in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale nell’ambito del progetto “Aidone città che legge” promosso dall’assessorato al Patrimonio culturale guidato da Serena Raffiotta. Numerose le iniziative di “promozione della lettura e dei libri”, svoltesi nei vari plessi della scuola elementare e media, coordinate dalla docente Rosalba Atturio, referente del progetto.

Negli “Incontri con l’autore”, lo scrittore Lorenzo Marotta ha coinvolto gli alunni delle quinte elementari e delle prime medie, con appassionanti racconti di esperienze d’infanzia contenuti nel libro “La voce del cuore”. Durante l’incontro, i ragazzi della prima media, guidati dalla prof. Giovanna, Fronte hanno letto poesie composte da loro e raccolte in un libro realizzato con la tecnica del “pop up”. Lo scrittore Filippo Minacapilli ha presentato haiku, tratti dalla sua raccolta “La goccia preziosa”, agli alunni delle terze medie che ne hanno colto il significato letterale e metaforico, mettendo in risalto la “bellezza della creazione letteraria”. Serena Raffiotta ha intrattenuto, con una serie di “letture ad alta voce”, gli alunni delle prime, seconde e terze elementari e delle terze medie. Inoltre “letture di classe” in cui si sono appassionati gli alunni della 3^ C della scuola elementare, che hanno declamato, agli alunni di 1^, 2^, 4^ e 5^ sez. C, un sonetto di Dante: “Guido io vorrei che tu, Lapo ed io…” (scelto per affermare il valore dell’amicizia), inscenando poi la lettura animata di un capitolo di Pinocchio coordinati dalla loro docente Nardina Donato. I piccoli alunni di 1^C hanno letto una storia sulla diversità “La Formica diversa”, realizzando anche un piccolo libro a fumetti e il libro tattile in braille con il supporto delle maestre Leonarda Laversa e Michela Criscione. Infine, i ragazzi di 3^A e 3^ B della scuola media hanno letto, agli alunni delle classi 1^ A e 1^ B, brani tratti dai libri “Peppino Impastato una voce libera” di D. Morosinotto, “Paolo Borsellino parla ai ragazzi” di P. Grasso e “Non chiamatelo ragazzino” di M. Pappalardo, diretti dalla prof. Rori Restivo. Il lavoro energico dei docenti ha contribuito a far vivere agli alunni un’esperienza “indimenticabile”, creando un solco profondo nella loro memoria con un insegnamento duraturo, in cui l’amore per i libri e la lettura contribuirà a renderli futuri uomini e cittadini modello. E l’entusiasmo mostrato dai giovani alunni ne è stata una formidabile testimonianza.

Angela Rita Palermo