Covid 20/7: in Sicilia 552 i nuovi positivi, 3 vittime, Prov.Enna 37. Città Enna totale positivi 53 quarantena 75

Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute, continuano a salire i nuovi casi di Covid: in Sicilia nelle ultime 24 ore si sono registrati ben 552 nuovi contagi e altre tre vittime. L’impennata è evidente rispetto a ieri quando i nuovi positivi erano stati 300 e si era registrato un solo morto. Anche a livello nazionale c’è un forte incremento di nuove infezioni da Sars-CoV-2. In piena estate quindi e con la campagna di vaccinazione che avrebbe già immunizzato quasi la metà degli italiani, si registra una nuova ondata della pandemia che sta stravolgendo il mondo. In Sicilia aumentano le zone rosse, sono ricominciate le ordinanze del governatore per frenare l’avanzata del virus e tornano a salire i ricoveri per polmoniti da Covid. L’Isola ora è terza in italia per numero di nuovi positivi, dopo Veneto (600) e Lazio (681) che però hanno processato più del doppio ciascuno dei tamponi effettuati dal sistema sanitario siciliano che nelle ultime 24 ore ha eseguito 18.038 test contro gli oltre 32.000 delle altre due regioni sul “podio”.

Sul fronte del contagio nelle singole province Agrigento registra un boom con 121 casi, Catania 91, Caltanissetta 86, Ragusa 67, Palermo 65, Trapani 51, Enna 37, Siracusa 31, Messina 3.

Enna città totale positivi 53 (ieri 41) quarantena 75 (ieri 79).
Continuano a crescere in questi giorni le «zone rosse» in Sicilia. Oggi ne sono state istituite altre due. Si tratta di Caltabellotta, dove si è registrato un cluster in seguito a un banchetto nuziale, e Favara: entrambi i comuni sono in provincia di Agrigento.
A prevederle un’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci, a seguito dell’aumento considerevole di positivi al Covid. Il provvedimento, varato a seguito delle note dell’Azienda sanitaria provinciale e dei sindaci dei due Comuni, sarà in vigore dal 22 al 29 luglio.
Attualmente (fino al 21 luglio) sono già in «zona rossa» anche i Comuni di Mazzarino e Riesi, nel Nisseno, e Piazza Armerina in provincia di Enna, oltre a Gela fino al 23 luglio.