Olimpiadi. Filippo Randazzo sulla pedana olimpica nel salto in lungo, trasmesso alle ore 12,10 su Rai 2
Valguarnera - 31/07/2021
Valguarnera. Olimpiadi: Filippo Randazzo il lunghista sanconitano/ valguarnerese alle 12,10 sarà in gara alle olimpiadi di Tokio per le qualificazioni del Salto in Lungo che sarà trasmesso su Rai 2. Randazzo è sanconitano di nascita ma valguarnerese d’adozione, per essere cresciuto sportivamente nel piccolo centro ennese. L’atleta 25enne è infatti un orgoglio non solo valguarnerese e sanconitano ma siciliano, per i numerosi traguardi raggiunti nella sua ancor breve carriera. Ha vinto sino adesso, tanto per citare i più importanti, 6 titoli italiani assoluti, la medaglia di bronzo agli europei juniores nel 2015 , l’argento agli Europei under 23 nel 2017. Il suo record assoluto nel Lungo è di 8,12. Ma per arrivare a tanto, si è dovuto cimentare a numerosi sacrifici. Il suo percorso sportivo parte infatti da Valguarnera, dalla pedana del campo sportivo Sant’Elena, sotto la sapiente guida del suo mentore Carmelo Giarrizzo, allenatore della locale Pro Sport 85 che ha allevato tantissimi talenti, tra cui il giovane Filippo che sta per raggiungere l’apice dello Sport Mondiale. Cresciuto appunto sotto la guida del tecnico valguarnerese sin dall’età di 14 anni, il piccolo campione in erba veniva accompagnato giornalmente dai genitori per l’allenamento, cimentandosi anche loro a tanti sacrifici. Le doti sono tante e si vedono, ma non bastano se non accompagnate dallo spirito di sacrificio che nel giovane è innato. Filippo cresce giorno dopo giorno a vista d’occhio, le sue gare diventano sempre più entusiasmanti, frantuma record su record, tanto da essere notato nell’autunno del 2018 dalle Fiamme Gialle e passare sotto la loro guida. Si trasferisce quindi a Castelporziano per allenarsi con il tecnico Andrea Matarazzo. La vita gli cambia di molto, così come cambia la sua carriera che si colora di giallo, da talento puro diventa un professionista. Ma il vecchio amore non si scorda mai e nel 2020 torna a farsi seguire ancora dal suo primo maestro, Carmelo Giarrizzo a cui tanto è legato. Domani, al di là di quello che sarà il risultato, corona il suo sogno, saltare su una pedana di lusso, la pedana olimpica, un traguardo sino a pochi anni fa insperato ma cercato con grinta, determinazione e sacrificio. Forza Filippo.
Rino Caltagirone