Valguarnera, si allarga vertiginosamente la forbice dei positivi

coronavirus covidValguarnera. Si allarga vertiginosamente la forbice dei positivi in paese. Ufficialmente, secondo il report dell’Asp di due giorni fa, comunicato dalla sindaca sono 55, ma allo stato attuale pare che ci sia qualche unità in più attorno alla sessantina. Un crescendo continuo, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana. Basti pensare che la settimana scorsa ci attestava attorno alle 40 unità. E Valguarnera secondo un rapporto positivi/ popolazione sarebbe il secondo paese della provincia ad essere maggiormente colpito, con una percentuale che si attesta attorno allo 0,77%. Non pochi per un paese di 7000 abitanti, se si considera che ancora ci si lecca le ferite dalle tre settimane di zona rossa di giugno, distinguendoci per essere stati tra i pochi Comuni della Sicilia a pagare dazio. Ciononostante la vita in paese continua come se nulla fosse successo, l’estate è sacra e bisogna viverla e celebrarla nel migliore dei modi, tranne poi lamentarci e fare del vittimismo nel caso in cui si dovesse ricadere nell’oblio. I controlli quelli serali sulla movida purtroppo latitano, così come latitano quelli di routine giornaliera. Gli assembramenti senza mascherina si moltiplicano, soprattutto tra i giovani, la fascia forse più colpita da Covid 19, oltre a quella che va dai 50 ai 60 anni. Intanto anche i numeri ospedalieri fanno tremare i polsi, ad Enna le sale di terapia intensiva ospitano circa 40 pazienti, gente nella gran parte dei casi non vaccinata. A tale riguardo riceviamo una nota del consigliere comunale PD Angelo Bruno che su questo argomento punta l’indice contro la sindaca Draià e l’Asp: “Se si continuerà su questa direzione si rischia di contare danni veramente gravi e preoccupanti. I numeri sono numeri e vanno letti con onestà e scrupolo, perché in casi come questi l’interpretazione è l’esercizio più sbagliato. Con una percentuale dello 0,77%, Valguarnera è al momento il secondo paese in provincia di Enna per numero di contagi da Covid-19. Troppi casi, ma anche troppa confusione, pochi controlli e tanti errori. Ormai la gestione del Covid-19, in maniera imbarazzante, passa esclusivamente dai video sempre più estemporanei di un Sindaco che appare sempre più confuso. Video social che ci raccontato parzialmente la situazione che stiamo vivendo, anche perché da tempo ormai non ci vengono forniti i numeri dei soggetti sottoposti a quarantena perché entranti in contatto con soggetti positivi. Per questo sorge spontanea una domanda: L’ ASP di Enna sta seriamente verificando il tracciamento per cercare di contenere il più possibile il virus? Non è certamente il momento delle polemiche, sicuramente è il momento della responsabilità. Per questa ragione, oltre a manifestare la mia preoccupazione, penso che i giorni che ci apprestiamo a vivere saranno determinanti per il contenimento del virus”.
Rino Caltagirone