Valguarnera. Operante nel servizio rifiuti, viene licenziato dopo 18 anni dalla nuova società. Legale chiede immediato reintegro

Valguarnera. Dopo 18 anni di lavoro nell’ambito della raccolta e smaltimento rifiuti, senza un motivo particolare viene “illegittimamente ed“arbitrariamente” accantonato dalla nuova società operante nel settore, con grave danno economico proprio e del suo nucleo familiare. Francesco Bellone di Valguarnera sino al 1^ marzo scorso aveva operato prevalentemente come autista alle dipendenze delle varie società succedutesi nel tempo, dal 1^ marzo scorso invece la nuova società aggiudicataria della gara settennale, la Traina srl di Cammarata (AG) decide di non procedere all’assunzione del lavoratore. E pare che non sia l’unico caso, in quanto altri lavoratori lamentano altre inadempienze contrattuali. A presentare adesso nel caso di Bellone, istanza di assunzione immediata e relativa diffida è l’avvocato Elenio Mancuso, che invita la predetta società, il Comune di Valguarnera nella persona del sindaco pro-tempore e la SRR -Enna Provincia Ato 6 a procedere entro 5 giorni al reintegro nel posto di lavoro. Ma c’è di più, il legale accusa tra l’altro la società agrigentina di aver assunto altro personale senza alcun titolo o requisiti di legge. Nella fattispecie l’avvocato Mancuso chiede che la società Traina s.r.l. provveda, entro e non oltre giorni 5 dal ricevimento della presente all’assunzione del sig. Bellone Francesco, alle condizioni contrattuali già maturate dallo stesso, ovvero alle medesime condizioni contrattuali comunicate dall’uscente società affidataria Generai Montaggi Soc. Coop., con decorrenza dalla data di affidamento del servizio in favore della Traina s.r.l. ovverossia dal 1 marzo 2021, nonché a corrispondere, in favore del sig. Bellone, le somme, a titolo di retribuzione, dovute a quest’ultimo (versate, comunque, dal Comune di Valguarnera Caropepe, in favore della Traina s.r.l., in forza del contratto di appalto esistente da quantificarsi secondo le condizioni contrattuali spettanti al lavoratore. Nell’esposto presentato, l’avvocato Mancuso invita inoltre la stazione appaltante, il Comune di Valguamera Caropepe, alla risoluzione del contratto di appalto, ad oggi vigente, tra detto Comune e la società Traina s.r.l., attesa la grave ed evidente violazione degli obblighi contrattuali d’appalto e il consequenziale inadempimento, da parte di quest’ultima. ed invita contestualmente la S.R.R. Enna Provincia – Ato 6, a promuovere, con urgenza, ogni doveroso atto di intervento consequenziale a quanto esposto. “Superfluo evidenziare – scrive l’avvocato Mancuso – che, in mancanza di positivo riscontro alle legittime richieste nel termine di giorni cinque, il sig. Bellone adirà l’Autorità Giudiziaria competente, in ogni sede opportuna, al fine di ottenere la giusta tutela dei suoi diritti e delle sue ragioni, anche di danno”.
Rino Caltagirone

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