Villarosa. Protesta dei cittadini per lo spostamento dell’ambulanza del 118 in altra sede

Villarosa. Protesta da parte dei cittadini, scossi dallo spostamento dell’ambulanza del 118 in altra sede. Questa è la ragione per cui i consiglieri di opposizione, Maurizio Abbate, Katia Rapè, Lorena Pignato, Giuseppe Ippolito e Lorenzo Meli, hanno chiesto la convocazione di un consiglio comunale urgente che si svolgerà oggi (lunedì). “Abbiamo sentito le lamentele di molti nostri concittadini -sostengono – che a distanza di oltre 20 giorni vedono ancora Villarosa sprovvista del servizio 118. Una carenza che in questo momento rappresenta una grave criticità, in considerazione dell’alta densità di popolazione anziana e della presenza di strutture ospitanti soggetti particolarmente vulnerabili. Tra l’altro, non è possibile immaginare, in un periodo di pandemia, l’assenza del servizio di ambulanza 118, considerato che il comune di Villarosa dista circa 23 km dall’ospedale Umberto I di Enna, per cui in caso di emergenza sarebbe necessario attendere l’arrivo di un’ambulanza da un altro comune con conseguenti ritardi nel trasferimento dei pazienti presso il più vicino nosocomio. Il sindaco quale autorità sanitaria locale – proseguono – è tenuto a garantire e tutelare, nell’ambito delle proprie competenze, la salute dei cittadini adottando, a tal fine, ogni provvedimento necessario. Per cui, assieme al Consiglio comunale si impegna ad attivarsi con le autorità sanitarie competenti al fine di ripristinare immediatamente il servizio di ambulanza 118 presso il comune”. Intanto, fanno sapere i consiglieri, l’Asp di Enna, probabilmente in carenza di ambulanze, sposta quelle in dotazione nei vari comuni della provincia. “Da quello che si apprende – dicono – sabato scorso ha spostato a Villarosa l’ambulanza del 118 in servizio a Valguarnera con tutto il personale”. Da qui anche la protesta da parte dei valguarneresi che, dopo la chiusura del presidio della guardia medica, si vedono decurtato, seppur momentaneamente, un altro importante servizio sanitario.