Enna Calcio eliminata in Coppa, eliminata dalla Nissa

La Nissa, battendo per 2-0 l’Enna al Gaeta passa il turno di Coppa Italia, mentre la squadra gialloverde deve riflettere con pazienza sulla sua idea di gioco e sugli uomini da impiegare perchè ci sono stati momenti in cui la squadra non ha saputo coordinarsi ed affrontare gli avversari con la giusta forza e tecnica. Non c’è dubbio che l’assenza di Diara e Caronia, che sono gli uomini pensanti della squadra in fatto di gioco, ha pesato moltissimo sulla qualità del gioco e lo si è visto benissimo nel primo tempo e quando sono entrati nella ripresa i due giocatori hanno potuto fare poco di concreto per la confusione che regnava in campo ed anche per una certa stanchezza. Il primo tempo dei gialloverdi è stato di una mediocrità assoluta con poche idee e poche conclusioni. La Nissa ha avuto la fortuna al 7’ di realizzare a seguito di una punizione al limite dell’area con Tosto e su quel vantaggio la squadra ha cercato di tenere e bloccare le poche iniziative che ha avuto l’Enna. Quando al 55’ Seckan ha raddoppiato la possibilitù di passare il turno da parte dell’Enna si era praticamente concluso, segnare tre gol all’attenta difesa nissena era difficile. La reazione dell’Enna c’è stata e sono state parecchie le conclusioni sbagliate dai gialloverdi per cercare di recuperare lo svantaggio. Il rigore di Di Dio e l’innesto di Caronia e Diara ha dato vivacità alla squadra gialloverde ma tutto questo non è bastato a recuperare lo svantaggio che era consistente anche se la squadra ha avuto dei momenti brillanti nella gestione del gioco, ha sfiorato sino alla fine il pareggio, ha insistito nelle sue azioni offensive, ma è venuta a mancare la giusta conclusione, la manovra capace di mettere in crisi la difesa nissena che è stata attenta e precisa nel respingere le conclusioni . Le conclusioni di De Luca e compagni sono state spesso imprecise, molto spesso invece di verticalizzare la manovra si è cercato di manovrare da destra a sinistra rendendo facile il gioco difensivo dei biancoscudati nisseni, che si sono difesi con ordine ed hanno cercato di sfruttare il contropiede per cercare di mettere in difficoltà la squadra ennese. Il rigore è arrivato al 52’, ottima la realizzazione di Di Dio, ma poi non c’è stata la forza per potere insistere nelle azioni di attacco. All’83’ Graziano ha la palla buona per realizzare il pareggio, ma la sua conclusione è stata sbilenca ed imprecisa, anche al 93’ Parisi poteva realizzare il pareggio ma anche in questo caso la conclusione è stata approssimativa. L’Enna domenica gioca a Sciacca e si tratta di una trasferta difficile, ancora una volta non ci sarà Seby Catania a dirigere la squadra perché ancora deve scontare la sua squalifica, probabilmente non ci saranno in campo Caronia e Diara, questo condizionerà il gioco della squadra tutta, bisogna, quindi schierare una formazione, specie in difesa che possa bloccare le iniziative dello Sciacca, che è reduce dalla sconfitta subita ad Agrigento. Partita difficile ma anche importante l’Enna deve cercare di conquistare un risultato positivo per dare seguito al successo che ha ottenuto contro il Favara.

Enna – Nissa 1-2 (0-1)
Enna: Dolenti, Spampinato, Russo, Barcio (dal 56’ Diara), Di Marco, Giuffrida, Girgenti (dal 66’Graziano), Lipari (dal 46’Parisi), De Luca, Di Dio, Kabangu (dal 50’ Caronia) all. Bertuccio
Nissa: Keba, Garofano, Conti, Bisogno, Diop, Tosto, Illario, Montalbano (dal 50’ Mazzoni), Matera (dal 90’ Manga), Prestia (dall’82’Galletti), Seckam (dall’80’Priola) all. Bognanni
Arbitro: Augello di Caltanissetta
Marcatori: al 7’ Tosto, al 55’ Seckan, al Di Dio su rigore
Note: ammoniti Russo e Dolenti dell’Enna; Bisogno Mazzoni, Matera della Nissa.