Enna: progetto teatrale per gli studenti delle superiori di Enna, curato dalla coreografa valguarnerese Melissa Zuccalà

Melissa Zuccalà

Enna. Arte, bellezza, conoscenza, cultura. E’ quanto si propone la poliedrica coreografa valguarnerese Melissa Zuccalà (nella foto), per inculcare nelle giovani generazioni l’arte della danza e del teatro. Melissa è infatti un tipo che non si ferma mai, è un vulcano in pieno, portatrice di idee, progetti che nella maggior parte casi riesce a realizzare, riscuotendo il plauso e la piena ammirazione dei suoi allievi e del grosso pubblico. Ma ha soprattutto un cruccio, far avvicinare quanti più ragazzi e ragazze possibili nel mondo della danza e del teatro. E per far ciò vuole coinvolgere quanti più ragazzi delle superiori per insegnare loro le linee guida della bellezza e dell’arte, per un futuro migliore. Spesso, citando una bellissima frase scolpita sul frontone del Teatro Massimo di Palermo, ama ripetere che “l’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita” Tra le sue ultime creature c’è il progetto “Opera Corpo”, patrocinato dal Comune di Enna e rivolto per il momento ai soli studenti delle scuole superiori di Enna. Lo scopo, come detto, è quello di far crescere nelle nuove generazioni l’amore e la passione per il teatro, al fine di restituirlo al pubblico sotto forma di spettacolo, ognuno con le proprie funzioni, con l’auspicio di essere un domani protagonisti teatrali ma soprattutto nella vita. “Inoltre –afferma Meilissa Zuccalà- l’auspicio è che questo tipo di attività potrà portare non solo ad un aumento dell’interesse lavorativo nel mondo del teatro, ma anche a una curiosità più attenta e desiderosa di essere il pubblico del teatro di domani. “Opera in corso” ha infatti una duplice funzione, di conoscenza e pratica di tutte le attività legate al teatro e relative alle molteplici figure professionali nonché alla formazione del pubblico che si rivolge a ragazzi di età tra i 16 e 20 anni, coinvolti attivamente in una sorta di stage continuativo a contatto diretto con le maestranze che operano nel teatro. Per la natura e per l’età dei partecipanti il progetto sarà dedicato ad uno studio drammaturgico sulla personalità del “Don Giovanni” di Mozart, “Antigone” di Sofocle, “ Romeo e Giulietta” di Shakespeare. “Ho lavorato duramente per mesi, ci ho creduto con tutta me stessa, ho avuto il privilegio di essere ascoltata e accolta da persone che, prima di essere politici sono Uomini e prima di essere professori sono Educatori e motivatori tutti amanti del proprio lavoro e delle comunità che rappresentano- ha dichiarato – la coreografa- durante la conferenza di presentazione- Opera Corpo, di cui ho assunto la direzione con l’associazione artistica che rappresento- continua- è un progetto di formazione artistica per indirizzare un nuovo pubblico al teatro: interamente dedicato ai giovani dai 16 ai 20 anni che, attraverso seminari e laboratori saranno catapultati attivamente all’interno di una produzione teatrale, fino alla messa in scena. La partecipazione sarà totalmente gratuita e per gran parte, i fruitori saranno gli studenti degli istituti di istruzione superiore con la modalità PCTO, meglio conosciuta come “alternanza scuola- lavoro”. Opera Corpo, ha trovato la sua ” casa” presso il Teatro Garibaldi di Enna grazie alla sensibilità dell’assessore Francesco Colianni e al Sindaco Maurizio Di Pietro e il placet dell’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della regione Sicilia Manlio Messina che patrocinerà gli eventi legati al progetto e che ringrazio, soprattutto, per aver creduto e appoggiato con semplicità le mie idee, denotando grande lungimiranza e amore nei confronti della cultura e della teatro come bene comune da donare in eredità ai più giovani. Ringrazio di cuore i Dirigenti Scolastici e i responsabili dei progetti PCTO degli istituti comprensivi”
Rino Caltagirone

C.S. “OPERA CORPO “
“ Opera Corpo “ , nella sua duplice funzione
– Scoprendo quanto gli autori musicali, per esempio, possano essere attuali e moderni o quanto l’opera lirica possa essere curiosa e vicina alle problematiche tipiche della loro gioventù
– trovandosi di fronte ai processi di costruzione delle scenografie o di realizzazione dei costumi o ai progetti registici e di light designer
– toccando dal vivo quanto lavoro, in realtà, sia necessario per portare in scena un’opera teatrale
– analizzando le norme burocratiche e fiscali
– imparando l’importanza della promozione in campo nazionale ed internazionale, di quanto sia fondamentale essere a conoscenza e sapere intercettare gli innumerevoli bandi che provengono dalla Comunità Europea o dai siti governativi per la messa in scena di uno spettacolo, per la realizzazione di una tournée
– tutto quanto concerne la logistica e la cura per gli artisti
– conoscendo i processi di comunicazione con gli organi di stampa e con i moderni strumenti di comunicazione web che ogni teatro o compagnia deve utilizzare per promuovere le proprie attività

MODULI DIDATTICI:
Come nasce un lavoro teatrale
– Aspetto artistico, Drammaturgia e regia, Allestimenti e tecnica, Sala prove
Produzione e il management
-analisi dei costi, ricerca fondi, distribuzione , contratti e previdenza, Comunicazione, marketing, social media management, ufficio stampa.

PROGRAMMA:
Primo modulo
– Classi Quinte ( ottobre, novembre, dicembre ):
“da Don Giovanni” di W.A. Mozart – Tentativi di Purificazione…
Spettacolo 27 dicembre 2021

Secondo modulo
– Classi Quarte ( gennaio, febbraio, marzo ):
“da Antigone” di Sofocle – Il coraggio di essere donna….
Spettacolo 28 marzo 2022

Terzo modulo
– Classi Terze ( Aprile, maggio, giugno ) :
“da Romeo e Giulietta” di W. Shakespeare – Amare il diverso non porta morte…
Spettacolo 20 giugno 2022

Napoleone Colajanni con gli indirizzi:
-Liceo Musicale
-Liceo Classico
-Liceo delle Scienze Umane

Abramo Lincoln, con gli indirizzi:
-Liceo linguistico.
Istituto Tecnico:
– Informatica e Telecomunicazioni;
– Amministrazione, Finanza e Marketing (AFM);
– Turismo.

Liceo Artistico regionale L. e M. Cascio
con gli indirizzi:
-Grafica
-Scenografia

Già da lunedì 11 inizieranno i laboratori del primo moduli con una cinquantina di studenti.