L’operaio, originario di Agira, provincia di Enna, era sceso in uno scavo profondo più di 3 metri per recuperare la mola quando è stato travolto dal terreno che gli è franato addosso, schiacciato da quintali di terra.
Dopo gli accertamenti e la ricognizione cadaverica esterna effettuati sul luogo della tragedia, la Procura ha disposto la restituzione della salma alla famiglia; non ci sarà l’autopsia.