Al Parco minerario Floristella si è discusso di solfare Siciliane

Valguarnera. Una “due giorni” dedicata alla storia dei minerali, delle solfare siciliane nella sede più idonea come il Parco Minerario di Floristella, organizzata dal Comitato Floristellato Scientifico Regionale e dal Club Alpino Italiano. Si sono svolti diversi seminari che hanno riguardato la storia dei minerali, dello zolfo e delle solfare siciliane. Relatori sono stati il presidente dell’Ente Parco Floristella, avv. Piero Patti, il presidente del Club Alpino Sicilia Lo Cascio, il sindaco di Valguarnera Draià. C’è stata anche una visita guidata al Parco Floristella, escursione a Monte Capodarso e alla Valle dell’Imera, visita al Museo mineralogico e paleontologico, visita alla zolfara Mottura di Caltanissetta. “La nota più importante – dichiara l’avv. Patti – che si è instaurato tra il Parco e la facoltà di Geologia dell’Università di Catania, il Cai un proficuo rapporto di collaborazione scientifica che sarà incrementata tra breve e sicuramente sarà d’aiuto agli iscritti alla facoltà ed anche servirà a migliorare e potenziare le notizie sul parco minerario Floristella, una delle perle del territorio della provincia di Enna”. I relatori di questa “due giorni” sono stati Rosolino Cirrincione docente Università di Catania, Dipartimento di Scienze Geologiche, Enrico Curcuruto, geologo, Rosanna Maniscalco docente Università di Catania, Enrica Messina Referente Cai Sicilia, Rosalba Punturo docente Università di Catania, Carmelo Bartolotta Direttore riserva Capodarso e Valle Imera.