Gagliano C.to: si è spento ieri l’emerito arciprete mons. Vito Vasta

Gagliano. Si è spento ieri l’emerito arciprete mons. Vito Vasta, all’età di 89 anni. Un pilastro per l’intera comunità gaglianese che oggi lo piange e lo ricorda con affetto. La sua vocazione ebbe inizio quando era ancora molto giovane. A quasi 23 anni diventò sacerdote. Da quel momento iniziò il suo peregrinare tra le parrocchie della diocesi di Nicosia. Amava ricordare con particolare piacere i primi anni del suo mandato, in cui prestò servizio ad Assoro e Troina. Successivamente fu trasferito a Gagliano, dove vi rimase per tre anni e poi, per sei anni, fu direttore spirituale presso il seminario di Nicosia. Dal ’68 in poi tornò a Gagliano, come parroco presso la parrocchia di campagna Santa Margherita, il cui restauro è stato ultimato pochi mesi fa. Nell’86 divenne arciprete della parrocchia San Cataldo.
Uomo colto e fine di pensiero, si è dedicato alla scrittura, alla traduzione di opere dal latino all’italiano e alla composizione in versi. Particolarmente attivo nella gestione della parrocchia e sempre in prima linea nell’organizzazione della festa di San Cataldo, che ha seguito e coordinato dal 1948. Nell’ultimo decennio aveva fatto sì che si potesse acquistare un appezzamento di terra a Caronia, dove tutti gli anni si recano i pellegrini per raccogliere l’alloro in segno di devozione per il Santo patrono. Si è fatto promotore per la creazione di una biblioteca ben fornita e con opere di pregio. Si è adoperato per il restauro della casa canonica e dell’ex casa Marino. Sognava di realizzare un museo parrocchiale, ma il suo merito più grande sta nell’aver voluto fortemente il restauro della chiesa madre.
Ha concluso il suo mandato da parroco nel 2013.
“In questi anni una sola cosa mi è stata di guida – diceva – fare l’obbedienza ai superiori”. Mons. Vasta è stato punto di riferimento per lunghissimi anni non solo per gli assidui frequentatori della chiesa, ma anche per tutti i cittadini, che lo hanno rispettato come guida spirituale.
Ieri pomeriggio la salma è stata traslata in Chiesa Madre, dove alle 20 si è tenuta una veglia di preghiera. Oggi, alle 16,30, le esequie saranno presiedute nello stesso luogo dal vescovo di Nicosia, Salvatore Muratore.
Valentina La Ferrera