Riemerge dagli studi del prof. Calogero Brunetto la figura del drammaturgo e commediografo Ro’ La Lomia
Enna-Provincia - 23/10/2021
Il lavoro monumentale del mio Amico Calogero Brunetto ha tra i tanti pregi quello assoluto di averci restituito un personaggio straordinario e misconosciuto: Ro’ La Lomia! Confesso di colmare una grave lacuna. Il mio disappunto è però mitigato dal compiacimento tutto Giurgintanu di veder confermare ancora una volta quanto questa meravigliosa zona della Sicilia sia stata culla per tanti eccellenti letterati…si tratta infatti di un autore, scrittore e drammaturgo che potrebbe stare a pieno titolo in compagnia di Rosso di San Secondo, Russello, Camilleri, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Pirandello. La strada degli scrittori, insomma, fortemente voluta da un altro caro Amico, Felice Cavallaro, potrebbe arricchirsi di un ulteriore prestigiosissimo nome! Emerge da questa appassionata ricerca di Calogero Brunetto la figura mite, buona, dolce direi …di un uomo di altissimo livello umano ed intellettuale la cui vita è stata troppo pesantemente condizionata da uno stato di salute precario, instabile, cagionevolissimo.
Questa lettura suscita, prima ancora che l’ammirazione per lo scrittore, una grande empatia e solidarietà per un uomo che provenendo da una antica famiglia aristocratica e vivendo tra agi e ricchezze, miniere di zolfo, possedimenti, magazzini, ville patrizie, palazzi e tenute estive (Favarotta la sua preferita) avrebbe potuto godersi l’esistenza in ben altro modo!
Da grande appassionato di fotografia ho trovato affascinanti le immagini di quell’epoca. Tra tutte il magnifico palazzetto Liberty progettato dal maestro Armò residenza palermitana dei La Lomia che apriva la lunga teoria di elegantissime residenze in Via Libertà a Palermo. Stringe il cuore sapere che non esiste più insieme a tante altre opere dei nostri migliori Architetti come Basile, Juvara e lo stesso Armò per far spazio a palazzoni informi e sgraziati grattacieli nell’infausto periodo del sacco di Palermo.
Da uomo di Teatro poi, ho apprezzato la bellezza antica delle copertine dei suoi tanti libri, la cura grafica, l’eleganza dell’impaginazione e la insolita dicitura: primo momento, secondo momento per indicare la successione degli atti…. Notevole anche il racconto delle tante tournée cui le numerose compagnie teatrali si sottoponevano per rappresentare le commedie di questo elegante Autore da Trento a Bari a Firenze, Cagliari, Forlì, Milano, Rimini alla stessa nostra Agrigento quando il Pirandello si chiamava ancora Teatro Regina Margherita! Tante commedie: quella che ci propone Brunetto è Luce ed Ombra ambientata in un parco dove il sole ogni tanto fa capolino ad illuminare inquieti personaggi tra le fronde ombrose degli alberi… Efficacissima metafora della sua difficile, travagliata esistenza… ma la lettura di una sola commedia rende inevitabilmente parziale il giudizio. C’è dell’altro e viene voglia di leggerle e studiarle. Tutte. Calogero Brunetto grazie ad uno studio e un lavoro titanico di ricerca documentale, analisi storiografica, indagine genealogica mentre ci fa scoprire e amare questo Sicilianissimo gentiluomo ci racconta dei primi mulini a gas, della ferrovia che collegando questo o quel paese o contrada o borgo poteva decretarne la fortuna, delle terre ai contadini, delle zolfatare, delle sconfinate campagne coltivate a mandorli, ulivi, grano. Ci parla di lavoro, di passione, di talento, di Architettura, di Teatro. Una Sicilia struggente fatta di bellezza, operosità, poesia, intelligenza! Gran bella lettura. Grazie Lillo! Bravissimo!
Gianfranco Jannuzzo
attore