Gruppo consiliare opposizione “Per Aidone” fa analisi e bilancio di oltre due anni di amministrazione Chiarenza

Aidone. Analisi e il bilancio di oltre due anni di amministrazione Chiarenza e il nuovo progetto politico. “Due fasi che non si escludono ma una è propedeutica all’altra”. Sono le parole dell’ex sindaco Enzo Lacchiana che ha aperto l’incontro, alla Pro Loco, del gruppo consiliare di opposizione “Per Aidone”, che, dal proprio punto di vista, ha parlato di “fallimento politico e amministrativo” dell’attuale amministrazione, partendo dalla dichiarazione di dissesto. “Quando si insediò l’amministrazione Lacchiana- ha detto Sarino Mendola, capogruppo, – trovammo una situazione ben più insidiosa, ma da subito avviammo un piano di ricognizione dei debiti e di rientro che ci portò a vivere e ad allontanare lo spettro del fallimento, riuscendo bene o male a mettere in sicurezza i conti in cinque anni”. Più fatti politici vengono addebitati, dal gruppo di opposizione, all’attuale amministrazione partendo dalla coalizione, definita da Mendola “un agglomerato derivante non da un progetto ma solo per far fuori Lacchiana”, “l’aver perso la credibilità con i cittadini” e “le distanze prese dalle due forze politiche contraddistintesi per la carica giovanile di cambiamento”. Amministrativamente, Per Aidone, condanna “lo smembramento dell’apparato burocratico” che di fatto avrebbe immobilizzato l’attività degli uffici. Su quale sarà l’atteggiamento del gruppo di minoranza, la consigliera Sonia Gangi ha affermato: ”Ci faremo sentire più incisivamente per il malcontento dei cittadini, la cui voce non si è sentita in questi ultimi anni. Nulla si muove ad Aidone”. Sul progetto che nasce, l’intervento di Lacchiana: ”C’è aria di cambiamento, a livello nazionale, ed è nostro dovere impegnarci ad intercettare questo cambiamento anche ad Aidone – ha detto. Già da domani saremo impegnati alla formazione di una comunità politica forte, plurale, competente, per la costituzione di un progetto progressista, riformista e democratico adeguato al nostro tempo”. Aggiunge Lacchiana: ”Metteremo il nostro contributo, con umiltà, a disposizione di un campo largo che contribuiremo a costituire con un’azione feconda di dialogo, di confronto, di ricerca e di approfondimento, perché occorre un nuovo piano strategico per Aidone, perché ci saranno tante opportunità da cogliere e da mettere a frutto”. Parte importante di questo progetto sarà innanzitutto la componente cittadina, con le energie migliori. Quella politica, rappresentata dal Pd, soprattutto dal nuovo corso dei 5S. Poi ci sono i soggetti moderati, riformisti, cattolici, “che sono necessari”. “ Inoltre – ha aggiunto ancora Lacchiana – tutti quelli che non sono organici all’attuale amministrazione o che ne abbiano preso le distanze in maniera chiara. E, poi, le componenti storiche e nuove che appartengono al campo naturalmente progressista democratico; la componente giovanile. Utilizzeremo lo strumento principe per le scelte principali di una partecipazione corale, cioè le Primarie, con cui la nostra coalizione sceglierà il sindaco da candidare sei mesi prima delle elezioni”.
Angela Rita Palermo