Covid 17/11: Sicilia 491 nuovi positivi 7 decessi, Prov.Enna 2 – Enna città positivi 33
* ASP 4 Enna - 17/11/2021
17 NOV – Sono 491 i nuovi casi di Covid19 registrati nell’isola a fronte di 26.376 tamponi processati in Sicilia.
Ieri i nuovi positivi erano 472.
L’incidenza sale all’1,9% ieri era al 1,3% .
L’isola è all’ottavo posto per contagi, al primo c’è la Lombardia con 1.858 casi, al secondo il Veneto con 1.435 casi, al terzo il Lazio con 944 casi, al quarto la Campania con 871 casi, al quinto l’Emilia Romagna con 756 casi e al sesto il Friuli Venezia Giulia con 687 casi e al settimo il Piemonte con 618 casi.
Gli attuali positivi sono 9.613 con un aumento di 77 casi. I guariti sono 407 mentre si registrano 7 vittime, che porta il totale dei decessi a 7.116.
Sul fronte ospedaliero sono adesso 394 ricoverati, con 4 ricoverati in meno rispetto a ieri in terapia intensiva sono 43, quattro ricoverati in meno rispetto a ieri.
Sul fronte del contagio nelle singole province:
Palermo: 86.028 casi complessivi (69 nuovi casi)
Catania: 81.134 (139)
Messina: 36.694 (93)
Siracusa: 25.353 (49)
Trapani: 20.568 (37)
Ragusa: 20.156 (22)
Caltanissetta: 18.415 (28)
Agrigento: 18.122 (52)
Enna: 9.656 (2).
L’incidenza degli alunni positivi risulta dello 0,15%, sostanzialmente stazionaria rispetto al dato delle settimane immediatamente precedenti e in diminuzione rispetto alla prima settimana di rilevazione (0,17%). Lo dice l’ufficio scolastico regionale riferendosi alle percentuali di alunni positivi nella prima settimana di novembre sul 92% delle scuole siciliane da infanzia a secondo grado. Su 632.867 alunni 951 sono risultati positivi. Su 69506 docenti solo 157 sono risultati positivi e su 18347 impiegati Ata solo 21 sono risultati positivi. Per il personale docente si riscontra una variazione dell’incidenza dei positivi rispetto alla settimana precedente, da 0,15% a 0,23%. Per il personale Ata si rileva un’incidenza pari allo 0,11%, pressoché invariata rispetto alle settimane precedenti e in miglioramento rispetto alla prima settimana di rilevazione (20-27 settembre 2021).
Enna città positivi 33 (ieri 32), in quarantena 25 (ieri 37), 9 ricoverati 0 in terapia intensiva.
Sono 10.172 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 7.698). Sale così ad almeno 4.883.242 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 72 (ieri sono stati 74), per un totale di 132.965 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.623.192 e 6.406 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 5.220). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 127.085, pari a +3.689 rispetto a ieri (+2.521 il giorno prima). I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 537.765 ovvero 146.945 in meno rispetto a ieri quando erano stati 684.710. Mentre il tasso di positività sale all’1,9 % (l’approssimazione di 1,89%); ieri era 1,1%. Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, oltre la soglia di 10 mila. Per vedere più di 10 mila casi bisogna andare indietro fino all’inizio di maggio (di preciso tra il 5 e l’8 maggio). Con la differenza che in quel momento primaverile l’epidemia stava rallentando, mentre adesso crescono i contagi. Da notare che allora i nuovi ingressi giornalieri in terapia intensiva erano tre volte superiori: oltre 100 al giorno (per esempio 142 il 5 maggio e 110 l’8 maggio). La curva si avvicina al «picco settimanale» della sua altalena (picco che dovrebbe raggiungere tra domani e sabato). Il trend resta in salita, come mostra il confronto con lo scorso mercoledì (10 novembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +7.891 casi con un tasso di positività dell’1,6%: oggi infatti ci sono più nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale superiore (1,9% contro 1,6%). A livello mondiale il numero dei contagi continua a crescere . Secondo l’Oms negli ultimi sette giorni sono stati oltre 3,3 milioni i nuovi casi, pari a un +6% rispetto alla settimana prima, di questi 2,1 milioni sono stati segnalati in Europa (+8%) che è la regione «osservata speciale». In calo da luglio, invece, le infezioni in Africa, Medioriente e Sudest asiatico. Stabile il dato dei decessi: circa 50 mila nel mondo nello stesso arco di tempo, ma di questi 28.304 sono avvenuti in Europa (+5%). Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 92,5 milioni. I cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale sono oltre 45,5 milioni (84,28% della popolazione over 12). Ad aver ricevuto almeno una sola dose sono 46,8 milioni di persone (86,82% dei vaccinabili). Mentre il richiamo (dose booster) è stato somministrato a più di 2,7 milioni di italiani (53,31% della popolazione oggetto di dose booster).