A Valguarnera i sodalizi locali si incontrano per valorizzare il territorio e i prodotti tipici

Valguarnera. Proficuo incontro promosso dalla Società rurale Cristiana, diretta dal neo presidente Franco Palermo con altri sodalizi cittadini. Tema, la valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici locali. Un’occasione per mantenere vivo e produttivo il paese dal punto di vista economico, sociale e culturale. Presenti all’incontro il presidente del Circolo Unione Salvatore Di Vita, del circolo zolfatai Salvatore Paternicola, della Pro Loco Pietro Palermo, del “Caropepe Sicily Food” Lorenzo Scarlata e Antonino D’Angelo. L’invito che ha rivolto Palermo a tutti i presidenti all’inizio della riunione è stato quello di non chiudersi a riccio e badare ognuno al proprio sodalizio, ma di fare rete al fine di valorizzare potenzialità culturali e monumentali come Il Parco Floristella e Grottacalda nonché le realtà produttive cittadine ivi esistenti. Altro punto trattato è stato quello sulla socialità. Molti giovani preferiscono il bar ed i social alla vita sociale all’interno dei sodalizi. “Devo constatare- ha disquisito Palermo- che i sodalizi , nella maggiore parte sono carenti di soci, molti sono anziani , pochi sono i giovani che si scrivono per partecipare alla vita sociale dei sodalizi. I giovani di oggi sono richiamati da strumenti innovati come il telefono, i social per cui tralasciano di frequentare questi luoghi dove si vive il vero contatto umano e dove si capisce e si intuisce la bontà e l’amicizia di chi si frequenta. Una volta , appena compiuti i diciotto anni, si entrava nella società e questi erano i luoghi dove si cresceva per affrontare la società, gli studi e il lavoro.” Anche Scarlata del “Caropepe Sicily Food” ha sottolineato la necessità di fare rete tra i sodalizi, superando i personalismi di ciascun sodalizio al fine di realizzare e promuovere iniziative tali da valorizzare il nostro territorio , facendo accenno alla Sagra dello zafferano, suggerendo altresì l’iniziativa di costituire il “Gruppo Solidale“, un invito rivolto a tutta la cittadinanza ed agli imprenditori, consistente nella necessità di utilizzare ed acquistare esclusivamente prodotti locali. Di Vita invece, nel dichiararsi d’accordo d che bisogna dare una svolta per dare un impulso, ha ricordato che il territorio va rilanciato con l’agricoltura in tutte le sue varietà di coltura e settore come l’allevamento e i suoi derivati, non trascurando però il settore tessile che per quasi mezzo secolo ha costituito il maggior volano dell’economia locale. Per il presidente della Pro Loco Palermo, oltre ad incentivare i giovani a frequentare i sodalizi, bisogna valorizzare i nostri beni monumentali e le feste tradizionali che sono un patrimonio del paese. Per il presidente del circolo zolfatai “Pippo America” occorre invece dare corso ad un progetto mai realizzato: un museo minerario che dia lustro alle miniere e ai suoi lavoratori. Infine anche per D’Angelo, presidente provinciale del consorzio dello zafferano, bisogna far gruppo per far conoscere i prodotti locali come lo zafferano, mettendo in cantiere la didattica in azienda con l’invito quindi di scuole e gruppi che vogliono conoscere tutto quello che la terra ci regala.
Rino Caltagirone