Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, a seguito della delibera della giunta Musumeci che chiude i passaggi preliminari all’appalto del lotto 4b Dittaino-Enna del raddoppio ferroviario Palermo-Catania. Si tratta di uno dei sei lotti in cui è diviso l’ammodernamento dell’itinerario Pa-Ct, di cui è già in costruzione il lotto 6 Bicocca-Catenanuova, fra le province di Catania ed Enna.
«Confidiamo adesso – prosegue Falcone – in una svolta all’insegna della celerità per la Rete ferroviaria italiana, con l’impegno del commissario straordinario Filippo Palazzo, per aggiudicare i lavori entro la primavera e vedere partire i lavori entro settembre 2022. Ma certo, per raggiungere gli obiettivi posti dal Pnrr – conclude – servirà un’effettivo cambio di passo da parte delle grandi aziende di Stato come Fs e Anas e una radicale discontinuità nelle normative per snellire al massimo il lungo calvario burocratico a cui oggi è sottoposta ogni opera pubblica in Italia».