Babbo Natale esiste, abbiamo le prove! – 11mln per palazzo Benedettini e finanziamento primo stralcio Castello di Lombardia e Rocca di Cerere

Babbo Natale esiste, abbiamo le prove! – 11mln per palazzo Benedettini e finanziamento primo stralcio Castello di Lombardia e Rocca di Cerere
di Massimo Greco

E’ proprio così! Appena due giorni prima di Natale, nello scetticismo tipico di questa era piena di scettici, formalizzavamo la nostra lettera a Babbo Natale chiedendogli, dopo una breve presentazione delle nostre caratteristiche tutte insite nell’Umbilicus Siciliae, di ascoltare la nostra richiesta di volere continuare a vivere in una città “normale” nella quale, tra le altre sottolineature, gradivamo non attendere la quiescenza per vedere restaurato e valorizzato il monumentale Palazzo dei Benedettini, tristemente sottovalutato da tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute in questi ultimi lustri. Ebbene, Babbo Natale, scusandosi per essersi (non a caso) intrattenuto con la Befana, ha trasmesso proprio stamane al Comune di Enna la comunicazione di avvenuto finanziamento del progetto di rigenerazione urbana del bene culturale per un importo pari a 11 milioni di euro. E come se non bastasse, il Comune di Enna, nel sacco della Befana, ha anche trovato la comunicazione di avvenuto finanziamento del primo stralcio del progetto di riqualificazione e fruizione del Parco Archeologico Monumentale Castello di Lombardia e Rocca di Cerere. Che dire, siamo soddisfatti per almeno tre ragioni. La prima, perché abbiamo potuto provare che Babbo Natale esiste. La seconda, che la città di Enna potrà rigenerare e valorizzare due imponenti immobili di valenza culturale. La terza, che l’anno 2022 ricomincia con una sana competizione tra le diverse sensibilità presenti nell’amministrazione Di Pietro, impegnate a fare di più e meglio sul terreno delle best practice. E’ su questo terreno che vogliamo continuare a monitorare l’azione politica ed amministrativa del Sindaco e dei suoi collaboratori e non certo su quello dei “capricci” e delle “crisi astratte” che, almeno noi, abbiamo preferito gettare via tra le cose vecchie e inutili del 2021.

Link news di riferimento:

Enna. Lettera a Babbo Natale per una città normale