Nicosia protagonista negli scatti di Armando Cerzosimo

Che Nicosia fosse una bella città per chi è nicosiano è un dato di fatto. Ma è un dato di fatto anche per chi non è nicosiano ed è stato in questo affascinante luogo. Non è certamente facilmente raggiungibile (anche se piano piano qualche strada più dritta sta spuntando) e quindi visitare Nicosia, che si trova al centro della Sicilia, che è maggiormente rinomata per il proprio mare e non per l’entroterra, è impresa non solo “scomoda”, ma anche quasi di nicchia. Ma essere di nicchia non deve significare essere di scarto, ma la nicchia può dare quel qualcosa in più che non viene data dalla massa rinomata. E ben lo sa Armando Cerzosimo che nel corso della sua discesa in Sicilia per ritirare il premio alla carriera, conferitogli nell’ambito della XII edizione del festival “I Fotografi abbracciano Nicosia”, ha proprio colto lo spirito della manifestazione abbracciando attraverso i suoi scatti Nicosia nel suo centro storico anche grazie la sua musa velata Arianna Castrogiovanni, sublimandone, nelle immagini, l’anima e il corpo.
Ed ecco quindi che da questi scatti nasce un Calendario “Nero Nicosia” per i Nicosiani e per i non nicosiani, con spazi nostalgici, malinconici, storici, che trasudano un profondo senso di appartenenza e identità, come su una scena teatrale, legando nello scatto inscindibilmente tempo e memoria.
E Nicosia sbarca, quindi a Salerno, dove Cerzosimo ha tenuto la presentazione del calendario e il vernissage di una selezione delle immagini che vanno a comporre il lunario, fruibili per il pubblico presso la sua Galleria Camera Chiara in via Giovanni da Procida, 9, sino a domenica 16 gennaio.
Alain Calò