Valguarnera: il virus si è infiltrato pure nella casa del Boccone del Povero

Valguarnera. Drammatica situazione in paese a causa del Covid. Il terribile virus oltre che nelle case di centinaia di cittadini si è infiltrato pure nella casa del Boccone del Povero, una struttura che raccoglie 37 ricoverati più + 5-6 suore e circa 7-8 operatori socio-sanitari. Allo stato risultano 16 uomini positivi di cui due trasferiti in ospedale, 2 donne, 4 operatori e 3 suore per un totale di 25 persone positive. A quel che ci viene riferito la situazione dei due soggetti ospedalizzati è complessivamente discreta. Particolare importante è che gli anziani del Boccone dl Povero, compreso il personale e le suore avevano fatto tutte e tre le dosi del vaccino, per cui da questo punto di vista c’è maggiore tranquillità, anche se c’è da considerare che trattasi sempre di persone fragili superottantenni e non tutti in buona salute.

Come sia penetrato il virus all’interno della struttura non è facile stabilirlo, considerato che essa è stata costantemente tenuta come una casa di cristallo, nella quale da due anni è stato interdetto il contatto fisico tra gli ospiti e gli esterni. I parenti che periodicamente sono andati a far loro visita si sono dovuti accontentare di vedere i propri cari da dietro gli spessi vetri o tramite videotelefono. “Il Comune – ci fa sapere la sindaca Draià – è costantemente vicino ai nostri cari e in contatto con loro tramite le suore. Ci stiamo prodigando con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione per tutto quello che serve, dagli alimenti ai farmaci e a tutto il resto, considerato anche che alcuni operatori che lavorano presso la struttura sono a casa perché positivi mentre altri due non si possono muovere da lì dentro per lo stesso motivo. Quello che posso dire – continua Draià – è che non li lasceremo soli, la madre superiora sa che per qualsiasi cosa può contare sul nostro contributo e su quello dei tanti volontari che operano in paese. Faremo il massimo per dare sollievo ai nostri anziani pregando Dio affinché li faccia uscire da questa terribile situazione”. Certo che complessivamente a Valguarnera la situazione non è delle più semplici. Sino a ieri si sono contati 278 positivi con punte nei giorni precedenti anche di 300. Ha inoltre il triste primato di essere, nel rapporto al numero degli abitanti, il Comune della Provincia con la maggiore incidenza percentuale, il 3,86% circa. Per non sottacere sul fatto che da giorni decine di persone teoricamente guarite sono a casa in attesa dell’esito del tampone, che tarda ad arrivare dall’Asp. Gente che è esasperata e non sa più a quale Santo votarsi, visto che dall’Asp nessuno risponde. La sindaca Draià a tale riguardo ha chiesto ieri ai vertici provinciali una videoconferenza urgente, per relazionarli sulla drammatica situazione presso la il Boccone del Povero, per sapere con urgenza il numero dei tamponi effettuati, i negativi e positivi, il numero degli ospedalizzati e per sollecitarli a rendere liberi i negativizzati. “Ma ancora- riferisce la sindaca- non ho ricevuto risposta”.
Rino Caltagirone