Originario di Villarosa, venne successivamente insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare con la seguente motivazione: ”In servizio perlustrativo unitamente ad un graduato, aggredito proditoriamente con raffiche di armi automatiche da parte di dieci banditi appostati, dando tangibile prova di indomito coraggio, sereno sprezzo del pericolo, unitamente al superiore, reagiva animosamente col fuoco del proprio moschetto ed affrontava e sosteneva coi ribelli accanita violenta colluttazione fino a quando, colpito in più parti del corpo da proiettili e da armi da taglio, si abbatteva al suolo esanime. Fulgido esempio di ardimento e di elevate virtù militari”.