Covid: da Sicilia dati falsi a ministero, chiusa indagine
Enna-Cronaca - 16/03/2022
La procura di Palermo ha chiuso le indagini sui dati Covid falsi che sarebbero stati comunicati dalla Regione Siciliana al ministero della Salute nel pieno della pandemia.
Sei sono gli indagati per falso in concorso: l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, l’ex dirigente generale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe) Maria Letizia Di Liberti, il direttore del servizio quattro del Dasoe, Mario Palermo, Salvatore Cusimano dipendente dell’assessorato regionale all’Industria e nipote di Di Liberti e da lei chiamato a lavorare al suo fianco, Emilio Madonia, dipendente di una società privata che si occupava della gestione del flusso dei dati sul Covid, Roberto Gambino, dipendente dell’Asp di Palermo e distaccato al Dasoe.