Aidone. “Il parco giochi dei sogni” diventa realtà. Sono stati mesi e mesi di lavoro, sacrifici, imprevisti, ma finalmente il parco giochi in via Martiri D’Ungheria, abbandonato da tempo all’incuria e al degrado, è stato riconsegnato alla fruizione della comunità. Il progetto è stato portato a termine grazie alla determinazione di un gruppo di giovani aidonesi: Gianlorenzo Suffia, Melania Tespi, Yuri Drago, Ornella Giustra e l’associazione Duni che ne ha sposato le finalità, sollecitati dalla vulcanica Maria Pia Mascara, passando per la generosità e sensibilità di privati cittadini, negozianti, commercianti, associazioni, residenti, e l’operosità di un gruppetto di bambini. “Nessuno ci ha detto: “fatelo”- spiega Maria Pia-. Il Comune ci ha dato solo l’autorizzazione del posto e non senza problemi. Nessun contributo. Nella vita volere è potere”. Tante sono state le sorprese per bambini e adulti, il giorno dell’inaugurazione, con l’animazione del Dj Mela Verde, l’associazione Motor life di Agrigento che, in maniera del tutto gratuita, con la sua attività di mototerapia, ha fatto provare il brivido della moto ai ragazzi dalle diverse abilità e a tanti altri bimbi presenti (nella foto), in totale sicurezza e la l’associazione “Piazza Armerina Soccorso”, con la Pet terapy. Il taglio del nastro si è svolto alla presenza del sindaco di Aidone Sebastiano Chiarenza che ha detto come il parco si trovi in una zona che, secondo la visione urbanistica dell’amministrazione comunale, promuove la socialità e con la benedizione di don Angelo Ventura. Presente anche il presidente dell’Aias di Piazza Armerina Lorenzo Naso. Ornella Giustra, affiancata dal socio fondatore della Duni Carmelo Messina, ha dichiarato: ”Questo parco non sia un’area fine a se stessa ma un progetto in divenire in cui le attività, i laboratori devono mirare ad un’ottica di comunità e di inclusione”. Visibilmente commossa Maria Pia Mascara, che ha ringraziato uno a uno chi ha contribuito a che il sogno diventasse realtà. ”La scintilla – ha concluso Maria Pia Mascara- è scattata quando una mamma ha detto che portava i suoi bambini al parco giochi a Piazza e mi sono chiesta il perchè. Da qui l’idea, coinvolgendo prima gli amici che mi hanno data della matta ma che poi hanno condiviso il progetto che ora è diventato realtà. Un grazie particolare va ai bambini che ci hanno aiutato nei lavori”.
Angela Rita Palermo