Le scuole di Gagliano si mobilitano per la pace

Gagliano. Si è svolto ieri mattina il flash mob contro la guerra, negli spazi antistanti il plesso della scuola secondaria di primo grado “E. Mattei”, per esprimere vicinanza agli ucraini e per ripudiare la guerra e ogni forma di violenza che da essa scaturisce. Un segnale forte e unitario, un grido per la pace, volato in alto insieme ai palloncini colorati lanciati dai bambini della scuola dell’infanzia.

Il flash mob è stato organizzato dall’istituto tecnico delle biotecnologie ambientali “F. Fedele”, presieduto dal dirigente Serafino Lo Cascio, insieme all’istituto omnicomprensivo “Don Bosco – Majorana”, presieduto dalla dirigente Viviana Ardica. Alunni e docenti hanno lavorato fianco a fianco per uno stesso fine. Tutti gli studenti delle scuole gaglianesi: dai più piccoli della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, fino ai più grandi dell’istituto tecnico, sono stati coinvolti in varie attività per stimolare la riflessione sul tema. Sono stati presentati: canti sia in italiano che in lingua straniera, balli, poesie, riflessioni, cartelloni con slogan contro la guerra. Presenti anche le autorità civili, religiose e le forze dell’ordine.
Sono intervenuti: l’arciprete, Pietro Antonio Ruggiero; il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Candito; l’assessore alla cultura, Caterina Cocuzza; la dirigente dell’istituto “Don Bosco”, Viviana Ardica; e il comandante della stazione dei carabinieri di Gagliano, Enrico Cardillo. Ciascuno con la propria sensibilità e in rappresentanza di istituzioni diverse, hanno espresso parole di encomio per alunni e docenti impegnati in prima linea per la realizzazione di questa manifestazione e hanno espresso parole di disprezzo per l’attacco vile e ingiustificato verso un popolo sovrano.
Valentina La Ferrera

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