Settima Santa Enna. I segni del sacro

L’amore per l’arte e la spiccata dedizione per le tradizioni ennesi hanno portato la maestra Nunziatina Crimi alla realizzazione di una vera e propria pinacoteca custodita all’interno della chiesa “S.Maria del Popolo” di Enna.

Grazie alla partecipazione e alla collaborazione degli artisti del laboratorio “aperti all’arte con arte” e grazie al prezioso contributo dei piccoli artisti della fabbrica di Mivà, la mostra è riuscita a raccogliere e a far risaltare tutte le sfaccettature della Settimana Santa Ennese, incorniciando il tutto con il desiderio di poter tornare a vivere in un mondo dominato dal candore della pace.

“L’arte porta a rilassarmi, a sfogarmi, mi permette di allontanare le energie negative e accogliere la gioia dentro di me” sono queste le parole che Bianca Millunzi, piccola artista di tredici anni, utilizza per descrivere la sua grande passione per la pittura, sfociata nella realizzazione di uno dei dipinti che hanno contribuito a rendere unica la nostra mostra (nella foto).

La mostra è costellata sia da dipinti ritraenti i simboli della religione cristiana sia da raffigurazioni mirate alla denuncia sociale, illustranti simboli di pace e di opposizione nei confronti della guerra.
Una mostra senza alcun dubbio costruttiva, ricca di particolari e capace di rappresentare al meglio la bellezza artistica e folkloristica della città di Enna.
I nomi delle allieve del laboratorio “Aperti all’ arte con arte”:
Silvana Adamo,Paola Chiaramonte, Cristina Demaria, Ada Di Stefano, Annamaria Sabato, Giusy Scaduto, Rita Schepis, Rosaria Vetri, Tanina Zarba’.
” Piccoli artisti della “Fabbrica di Miva’ “:
Cesare Alaimo, Costanza Caccamo, Agata Lo Giudice, Niccolò Gagliardi, Bianca Millunzi, Alessandro Pitta, Clara Primavera, Sofia Scibona.

Testo e foto a cura di Giada Maria Savoca