Circuito di GoKart di Nissoria si farà solo se cittadini saranno favorevoli

Il circuito automobilistico di GoKart di Nissoria si farà, ma solo se i cittadini saranno favorevoli.

La scelta per la realizzazione di questo importante impianto sportivo deve arrivare dal voto del programma amministrativo della maggioranza politica. Il sindaco Glorioso, che si ricandida per la terza volta a sindaco nelle elezioni del 12 giugno ha dichiarato che “diversamente non credo che gli avversari politici vorranno realizzare la pista. La proposta di un referendum contro la pista, fornendo informazioni imprecise e tendenziose, ne è un evidente segno”. Il kartdromo nissorino non ospiterà solo gare nazionali e regionali dei GoKart e delle mini moto, ma sarà utilizzato anche per i corsi di guida sicura, i corsi guida delle forze dell’ordine, le prove su strada di nuove autovetture, raduni automobilistici, esibizioni di guida sportiva, fiere motoristiche e anche concerti, dato lo spazio immenso a disposizione.
Quindi un uso multidisciplinare che assicurerà gli introiti necessari a pagare la modesta rata di mutuo di appena 38 mila euro dopo avere ottenuto sullo stesso progetto altri 700 mila euro a fondo perduto. La pista sarà affidata con una gara europea, nelle forme e nei modi di legge, ad una società specializzata che certamente darà lavoro a personale a tempo indeterminato, secondo il business plan elaborato. La società che si aggiudicherà la gestione pagherà al Comune una cifra a base d’asta pari alla rata di mutuo che dovrà pagare il Comune, quindi a costo zero per quest’ultimo il finanziamento della pista.
Da queste attività il Comune di Nissoria e ogni Comune limitrofo ne trarrà un vantaggio economico. Gli eventi sportivi e l’utilizzo della pista per le varie attività porteranno numerosi visitatori. Un imprenditore, che per il momento preferisce restare anonimo, ha già offerto alla Amministrazione Glorioso la possibilità di costruire un piccolo albergo che andrà a dotare il Comune di una maggiore ricettività rispetto ai B&B che oggi ci sono.
Il 13 Aprile scorso il Commissario regionale, dott. Angelo Sayeva, che ha sostituito il Consiglio Comunale decaduto lo scorso anno per volontà di tutti i 7 consiglieri in carica, ha approvato la variante di destinazione d’uso dell’area su cui c’erano state delle polemiche già superate. Più che una approvazione si è trattato di una presa d’atto, in quanto i passaggi tecnico-amministrativi che ci sono stati prima avevano già reso fattibile il progetto. Mancano appena due mesi al rinnovo dell’amministrazione comunale, il sindaco Glorioso ha dichiarato che sembra opportuno, nonostante ora non vi siano più ostacoli per avviare i lavori immediatamente, di fermarsi e inserire il progetto della pista nel suo programma elettorale e solo se questo sarà approvato con la sua riconferma a Sindaco avviare i lavori.
Diversamente, sarà la prossima amministrazione a prendere le decisioni per la sua realizzazione.
Infatti, per rispetto dei fatti storicamente inoppugnabili, va ricordato che quando il progetto fu approvato con la contrazione del mutuo e l’inserimento nel bilancio del 2019 in Consiglio comunale, il voto favorevole fu espresso da tutti i consiglieri presenti, con soli due astenuti.

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redazione-vivienna