Valguarnera: come evitare le truffe. Al circolo Unione, vademecum su come agire

Valguarnera. Come evitare le truffe! Nel quadro delle attività sociali organizzate dal Circolo Unione ieri sera, a cura dell’Arma dei Carabinieri, è stata tenuta una conferenza sul tema “ cultura della legalità nella difesa del cittadino”. A presiedere l’incontro il presidente del circolo Salvatore Di Vita, oratore sul tema in oggetto, il capitano della Compagnia dei Carabinieri di Piazza Armerina Emanuele Grio. La conferenza è stata incentrata in particolar modi sulle truffe i cui destinatari sono nella maggior parte dei casi persone anziane, raccomandando loro di prestare parecchia attenzione e se è il caso di non aprire mai la porta, se trattasi di persone sconosciute. Il comandante della compagnia, durante il suo intervento, ha focalizzato in particolare l’attenzione su come oggi diversi malviventi cercano di penetrare nelle abitazioni di anziani soli per raggirarli con fasulle vendite di prodotti, al fine di rubar loro soldi od oggetti preziosi. Ha inoltre posto l’attenzione verso malviventi che si presentano a casa qualificandosi come funzionari di importanti colossi telefonici o energetici o bancari se non come funzionari di agenzie delle entrate allo scopo di carpire dati sensibili; di raggiri telefonici per volture di bollette di gas ed energia elettrica, di simulazioni di incidenti stradali e di truffe internet sia negli acquisti on line che via email o sms. Alla domanda qual è l’incidenza sul territorio ennese per queste tipologie di raggiri, ha affermato che nell’ultimo periodo si è registrato un calo ma che nel recente passato ad essere oggetto di attenzione sono state in particolar modo le persone anziane con visite “sgradite” a casa, le truffe via internet per acquisti on line, e le truffe “dello specchietto”. E’ stato pure chiesto, esulando dal tema specifico, che visto il colossale giro di milioni elargiti nell’ultimo periodo dall’Europa attraverso i fondi PNRR, somme che vanno ai Comuni ed alle Pubbliche amministrazioni come per i contratti pluriennali tra gli stessi Comuni e le ditte di raccolta e smaltimento rifiuti, se esiste un report o un tracciamento di questa mole di denaro presso la Prefettura e di conseguenza un monitoraggio da parte delle Forze dell’Ordine per controllare le imprese che ne beneficiano, e se i Fondi vengono impiegati correttamente. Grio ha risposto che il monitoraggio, anche se non si vede esiste e che nel caso specifico, Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, controllano pedissequamente questi passaggi.
Rino Caltagirone