Tavella aveva partecipato, difendendo uno uno degli imputati, anche al primo storico maxiprocesso alla mafia siciliana, nel 1986. Negli ultimi anni era sempre rimasto attivo e ha difeso molte vittime anche in parti civili. Anche per fatti di cronaca che hanno suscitato scalpore non solo nell’ennese ma in tutta la Sicilia, come il duplice omicidio Musica-Valenti o quello Donzì. Ha difeso imputati per reati finanziari, per reati contro la pubblica amministrazione e numerosi amministratori pubblici. Originario di Barrafranca, ha vissuto per oltre 50 anni nel capoluogo, fondatore e primo presidente della Camera Penale di Enna, di cui è stato presidente emerito.
La Redazione porge le più sentite condoglianze alla famiglia, in particolare alla collega giornalista Tiziana.