Prefettura Enna. Progetto “Adottiamo il nostro ambiente”

Nasce nell’ambito del rilancio della realtà territoriale e, in particolare, delle risorse naturalistiche ed ambientali il progetto “Adottiamo il Nostro Ambiente” voluto dal Prefetto di Enna Dr.ssa Matilde Pirrera e pienamente condiviso dal Comune di Enna, dal Libero Consorzio Comunale di Enna, dal Corpo Forestale, dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dall’Ordine dei Dottori Agronomi di Enna e la SRR – Provincia ATO 6.
Lo stesso mira per quest’anno a sostenere la manutenzione, recupero e salvaguardia del paesaggio del Comune Capoluogo e delle sue pendici, devastate nel tempo, da rilevanti eventi incendiari che hanno comportato la distruzione di importanti aree verdi e conseguenti situazioni di pericolo e disagio per la popolazione.
La proposta progettuale, come noto, ha consentito con libere adesioni, alle Istituzioni, agli Ordini professionali, alle Associazioni, alle Imprese ed ai singoli cittadini di adottare una porzione di territorio da curare direttamente o per il tramite l’Azienda Musolino di Reggio Calabria già confiscata alla criminalità organizzata che gestisce centinaia di ettari di boschi in quel territorio.
I lavori in questione che hanno avuto già avvio da lunedì 13 giugno u.s., in una delle aree di preminente valore naturalistico, individuate dall’apposito Gruppo tecnico di supporto, hanno messo in luce la straordinaria bellezza ed i tratti storici di un territorio per troppo tempo dimenticato, fra i quali un vecchio camminamento divenuto nel tempo Regia Trazzera che collegava la zona dell’attuale bivio della “Casina bianca” con la “Porta Palermo”, nei pressi dell’attuale palazzo delle poste, lungo il quale stanno rivivendo, con i lavori in corso, gli importanti resti della chiesa di Kamuth e della adiacente Torre merlata, due importantissime testimonianze dell’antica Enna.
In questo quadro, domani venerdì 17 giugno alle ore 11.00 nei Saloni di rappresentanza di questa Prefettura si svolgerà una cerimonia pubblica alla presenza della Deputazione Nazionale e Regionale, delle Autorità Amministrative e delle Forze dell’Ordine, nonché degli organi di stampa, nel corso della quale verranno formalmente consegnati i lavori alla predetta ditta Musolino.
Nel corso della stessa cerimonia tutti i soggetti sottoscriveranno gli impegni singolarmente assunti, mentre il Prefetto procederà alla consegna dei “Certificati di adozione” a testimonianza dell’impegno dell’adottante e del suo ruolo nel mantenimento del patrimonio territoriale e paesaggistico di Enna.
Nell’occasione, il coinvolgimento di un’azienda confiscata alla criminalità organizzata, consentirà di far conoscere meglio il mondo dei beni appartenenti all’Erario dello Stato e di realizzare un esempio di legalità di prossimità e di possibile Best practice, quale patto sociale pubblico-privato di cura del territorio e compartecipazione al comune obiettivo di salvaguardare e tutelare l’ambiente unendo idee, risorse e lavori.