“Molti imprenditori vedono in Cateno De Luca la possibilità di affrontare seriamente temi come la defiscalizzazione del carburante o la protezione dei prodotti siciliani penalizzati dagli accordi e impegni internazionali. L’irruenza e la determinazione di De Luca, continua Mattia, raccoglie molti consensi nelle fasce sociali che sperano che la politica affronti finalmente, temi come la gestione del caro-acqua, la penalizzazione della sanità e degli ospedali dei piccoli centri, il patrimonio boschivo e ambientale.”
Innegabile il fortissimo interesse verso il progetto di Sicilia Vera, potrebbe scompaginare gli storici equilibri in provincia di Enna? Alla notizia di un possibile passo indietro di Musumeci, la corsa di De Luca si arresterà? Comincerà a bollire la pentola degli accordi?
“In tantissimi ambienti politici e tessuti sociali, Sicilia Vera di De Luca viene vista come l’unica novità politica su cui porre la fiducia. Anche il fatto di avere fin dall’inizio, le idee più chiare rispetto agli altri partiti, con il completamento della lista di Sicilia Vera già da qualche mese, ha dato la forte sensazione di essere più pronti all’impegno delle regionali di novembre.” Chiara e decisa la dichiarazione di Giuseppe Mattia, Patto per la Città.
“Certamente, conclude, stanno traendo vantaggio da questa situazione , in continua evoluzione, i candidati Francesco Alberghina e Francesca Draia’, i quali hanno dato immediata disponibilità non appena chiamati all’appello. Questo modo di Cateno De Luca di parlare ogni giorno alla gente comune, rivelando le tematiche affrontate nelle stanze del potere, che spesso si consumano all’insaputa del popolo ignaro, ha affascinato tantissima gente riavvicinandola all’interesse verso la politica.”
Certo è che la politica non ha più partiti, forse restano alcuni ideali, si è ricostituita la Nuova DC, Forza Italia arranca ma il maestro è un esperto, FdI sembrerebbe in discrete condizioni di salute, del Cinque stelle, orma neanche lo splendore, Di Maio ingrana la retromarcia avendo compreso che comandare è meglio di qualcos’altro, resterebbe il PD, che può piacere o meno è rimasto PD. Che dire, dobbiamo attendere, nel frattempo godiamoci il giro di Sicilia del Pulmino di De Luca.
Anna Zagara