Leonforte: 11 persone rinviate a giudizio per traffico di stupefacenti

Si terrà il prossimo 5 luglio l’udienza preliminare a carico di 11 persone, accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al traffico di marijuana e cocaina, singole accuse di spaccio o ipotesi minori. Si chiude così il doppio filone di indagine, che scaturì nello febbraio in seguito una complessa indagine del Commissariato di Leonforte e della Squadra Mobile di Enna. Contemporaneamente, sempre a Leonforte, scattò la parallela operazione “Icaro”, che coinvolse altri presunti trafficanti. A capo di una sorta di cartello della droga della provincia di Enna, ci sarebbe stato Pietro Cuccia di Agira, il quale avrebbe gestito l’organizzazione dello spaccio di sostanze stupefacenti. Insieme a lui 11 persone indagate, ma soltanto Cuccia ed altre due sarebbero accusate di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio, mentre per gli altri, l’accusa è di detenzione o cessione semplice di stupefacenti.
Gli altri accusati sono il figlio ventenne, Rosario Cuccia; il cognato Massimiliano Di Franco, leonfortese di 37 anni; Tracy Akinsowa, ventiduenne di origine nigeriana residente ad Agira; Giuseppe Palmisano, 27 anni; Alessandro Scinardo Tabernacolo, 26 anni; e Angelo Suriano, 31 anni, tutti di Agira; i leonfortesi Giovanni Valenti, 35 anni; Salvatore Ilardi, trentacinquenne; e Salvatore Piccione di 25 anni; infine il catanese Michele Mannuccia.
BY Dedalo Multimedia