Al suo fianco lavoreranno il segretario Alessandro Severino, ricercatore presso l’Università di Catania, il tesoriere Dario Ardito, libero professionista e i consiglieri: Tiziana Campisi, Simone D’Alfonso, Marianna Mantegna, Aldo Murgano, Deborah Pagano, Marco Perpignano, Francesco Termine e Valentina Cascio.
Ogni nostra attività punterà alla valorizzazione della figura dell’ingegnere – ha affermato il neo presidente Margiotta – concentrando l’attenzione sulle problematiche che ruotano attorno alla professione, nell’ottica di unitarietà e coesione della categoria e di collaborazione con le istituzioni e le altre professioni tecniche. In Consiglio sono presenti professionisti impegnati in attività diversificate tra loro, la multidisciplinarietà è un plusvalore per trovare gli strumenti e le azioni più idonee per soddisfare le esigenze degli iscritti e del territorio”.
“La presenza di dieci giovani ingegneri nel Consiglio dell’Ordine – ha continuato Margiotta – è il segno tangibile che intendiamo scommettere sui professionisti del futuro, provando ad aprire nuove strade che tengano conto delle loro idee e della loro creatività. Credo che quello di Enna sia il più giovane Consiglio in Italia per età media degli eletti, quasi tutti nati tra gli anni ’80 e ’90, e questo è un ulteriore messaggio assieme alla presenza di quattro colleghe, che sono la migliore risposta alla domanda di parità di genere lanciata dalla categoria e dalla società civile”.
Durante la seduta di insediamento si è collegato da remoto anche il Consigliere Nazionale CNI Gaetano Fede, che nell’augurare buon lavoro alla nuova squadra, ha ribadito la rilevanza che l’Ordine di Enna ha avuto in passato sia a livello regionale che nazionale, e che sicuramente troverà nuovo impulso nei mesi a venire.