Enna. Tempo di dimissioni all’interno di Fratelli d’Italia, dopo il Sindaco di Leonforte ora l’ex Sindaco di Nissoria

Armando Glorioso

Tempo di dimissioni all’interno di Fratelli d’Italia, dopo il coordinatore provinciale Carmelo Barbera, si dimette con effetto immediato Armando Glorioso, ex sindaco di Nissoria e componente la Direzione regionale del partito. Una lettera è stata inviata al presidente Giorgia Meloni, all’on.le Salvo Pugliese, alla Direzione regionale, all’on.Raffaele Stancanelli, all’assessore regionale Manlio Messina. Armando Glorioso, nella sua lettera, fa una lunga disamina sulla partecipazione al movimento politico, alla sua attività di sindaco di Nissoria, alla sua adesione nelle file del FdI. “Dal giorno dell’adesione non è stato mai coinvolto dal coordinatore di Enna, Carmelo Barbera, nella direzione provinciale, mai invitato – dichiara Glorioso – nel 2021 sono stato cooptato nella Direzione regionale che è stata poco operativa e priva di iniziative”. Armando Glorioso accenna al fatto che nelle ultime elezioni di Nissoria, è stato osteggiato da un altro membro della direzione regionale (Patti?) e dallo stesso Barbera. Più volte la questione è stata portata a conoscenza di Salvo Pogliese, dell’on.Stancanelli e di altri dirigenti del partito ma non si è arrivati ad una soluzione tra Glorioso e l’altro componente della Direzione regionale, e la posizione ostile del sindaco Barbera. Nelle recenti elezioni comunali il componente la Direzione si è schierato contro ed ha consentito al neo sindaco eletto Colianni di vincere le elezioni. “La conclusione di questa triste vicenda che si poteva evitare – dichiara Glorioso – che il partito ha perso un sindaco, dopo una carriera fatta di vittorie e di tante iniziative importanti. La gestione del partito a livello provinciale è stata fallimentare non riflettendo affatto il trend di crescita registrato a livello nazionale e regionale. A conclusione Armando Glorioso ha comunicato al vertice di FdI le sue dimissioni da componente la Direzione regionale e autosospensione dal partito.