Aidone: le moto di Gianni Ciraso diventano pezzi di arredo

Aidone. Le sue moto da corsa diventano pezzi di arredo. Gianni Ciraso de “John Lord garage”, una passione innata per le due ruote, è un meccanico specializzato (trasforman) di moto cafè racer, termine per indicare una particolare moto (motor race). Una tendenza che negli ultimi anni sta prendendo il mercato italiano e che Ciraso ha importato dalla sua esperienza lavorativa in giro per il mondo. Tra le cafè racer, ci sono le special, come quelle che realizza Ciraso. “Normalmente parto dall’ispirazione: un animale del passato, futuristico, anche una bella donna elegante o le moto selvagge che ho visto nei miei viaggi. Butto giù l’idea su un bozzetto”. Nellespecial è caratterizzante l’uso di componenti, in alluminio, resina, che non sono in vendita, ma che sono il prodotto di un lavoro rigorosamente fatto a mano, artigianale. “Serve- spiega Ciraso- per ridurre il peso, l’impatto con l’aria, il consumo di carburante e di conseguenza l’inquinamento atmosferico. Di solito, mi concentro sulla parte posteriore del telaio e poi, mano a mano, vado avanti. Ci vogliono anche un paio di mesi per avere un bel risultato”. Ciraso di special ne ha già realizzate una quindicina tra cui due sono esposte in una nota parrucchiera/ centro benessere di Gela, un’altra è stata utilizzata dal repper Hooss nel video clip della canzone Le bon soir. Una Kawasaki 900, montata su due pistoni di camion, sopra ad una struttura quadrata, illuminata, è diventata una piantana/lampadario. Esposta alle Ciminiere di Catania per Capodanno, ora è un pezzo di arredo di uno studio legale a Roma; due le ha in ufficio, una nella camera da letto, quest’ultima utilizzata come appendiabiti. Le special sono esemplari unici, un prodotto di stile, di tendenza, ricercato. Attirano per il design futuristico e accattivante. Le special di Ciraso sono belle da vedere e fortissime di motore, dai dettagli e rifiniture quasi maniacali. “La differenza rispetto a quasi tutti gli altri – sottolinea Ciraso- è che io, oltre alla parte estetica, lavoro anche sul motore. Mi sto perfezionando per realizzare moto, utilizzando materiali leggeri, più fluide possibili, che consumino meno e inquinino ancora meno. In tanti mi dicono che le mie moto non sembrano modificate ma che sono modelli che escono di casa così”. Prima del lockdown Ciraso ha vissuto, per un paio danni, tra Russia, California e Australia raccogliendo idee ed esperienza.

Il prossimo impegno di Ciraso è la partecipazione, domani, all’edizione del Motorfest di Racalmuto organizzato da Michelangelo Romano, domani. Una reunion per gli amanti di mezzi manubri e ruote tassellate, dove si effettueranno gare di accelerazione su pista, esibizioni di motocross free style, musica dal vivo, esibizione di piloti acrobati, mentre all’interno del circuito si sfideranno i piloti delle categorie Ducati Monster cup con team di rilievo, team John Lord di Ciraso, team Mancuso, racer e team Zaffora. Oltre alle categorie moto Vintage e superbike 600 e mille con tutti i migliori piloti del motociclismo siciliano. Ciraso sarà presente con le moto: Honda Hornet, Aprilia Pegaso, Bmwr 850 r, mash. Moto e Ducati. Monster. Ed è già in cantiere una prossima collaborazione con il team Gianni Carfì di Gela per un la trasformazione di motoscafi.
Angela Rita Palermo