Aidone: pronta la mozione di sfiducia, opposizione boccia il Piano economico finanziario dei rifiuti

Aidone. “Abbiamo già pronta la mozione di sfiducia ed entro pochissimo tempo la presenteremo”. Parole al vetriolo quelle del gruppo consiliare di minoranza “Per Aidone”, che sembra deciso a proporre la mozione di sfiducia al Sindaco Sebastiano Chiarenza. “La presenteremo anche in 5, non rincorreremo nessuno e metteremo ogni singolo consigliere comunale davanti alla responsabilità di tenere ancora in piedi l’amministrazione più scarsa e arrogante che Aidone abbia mai visto”: questo, l’annuncio del gruppo politico di minoranza, all’indomani della seduta di consiglio comunale, che ha visto la bocciatura del Piano finanziario dei rifiuti solidi urbani anno 2022. Il Piano, portato in aula dall’amministrazione comunale, presentava una spesa di 573 mila euro, con un risparmio, rispetto all’anno 2021, di circa 26 mila. L’opposizione, che è diventata ormai maggioranza, ha però bocciato il Piano per cui rimarrà in vigore, fino al prossimo anno, quello che ammonta a circa 600 mila euro. E sulla vicenda il vicesindaco Nunzio Ciantìa che commenta: ”L’opposizione, per meri fini politici, ha bocciato il piano rifiuti 2022 presentato dall’amministrazione. Questo comporterà per i cittadini una mancata riduzione della Tariffa Tari 2022, come l’amministrazione aveva invece prospettato. Quanto affermato, purtroppo, si constaterà non appena arriveranno le bollette e soprattutto quelle a carico delle attività commerciali e imprenditoriali”. Per il gruppo di opposizione “Per Aidone” un Sindaco che perde la maggioranza deve trarre le conseguenti valutazioni, le dimissioni o argomentare e condividere ogni atto con l’intero consiglio comunale. “Le dimissioni non ci sono state – precisa- . La condivisione necessaria di atti determinanti come il Piano Rifiuti e le rispettive tariffe neanche. Abbiamo bocciato il Pef perché ritenuto incongruente e pasticciato. Il servizio non è efficiente”.
Angela Rita Palermo

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