Bagagli, occhiali da sole e tanti sorrisi (che ben presto spariti). In 35, da Enna, erano pronti per la vacanza estiva: ad imbarcarsi sulla nave crociera che li avrebbe portati in giro per il Mediterraneo e l’Adriatico. Ma su quella nave non sono mai saliti. Il saldo della spesa non è stato effettuato e i 35 ennesi sono rimasti sconsolati. Avevano prenotato la vacanza con un’agenzia di viaggi di Enna alta saldando il costo mesi fa.
Prima di partire si sono dati appuntamento davanti l’agenzia viaggi per provare a capire cosa fosse successo. Ma nulla è chiaro. Secondo la compagnia di crociera il saldo, di 11 mila euro a fronte di una somma complessiva di 20 mila euro, non è mai stato versato e, in ogni caso, si sarebbe dovuto saldare entro il giorno prima la partenza. L’agenzia quindi non avrebbe inviato il saldo e l’agente dice di non poter mostrare i bonifici. I 35 crocieristi mancati arrabbiati e delusi si sono rivolti ad un legale per presentare una denuncia.

In data 22 agosto 2022 l’avv. Ambra Turco ha notificato la seguente comunicazione:
“Per conto della mia cliente, l’Agenzia di viaggi “Tra smeraldo e oceano”, a seguito della notizia, da voi riportata presso la vostra testata, in ordine alla vicenda che ha visto protagonisti i 35 croceristi”. Avv. Ambra Turco
“Siamo profondamente dispiaciuti per l’epilogo cui è giunta la vicenda che ha visto protagonisti i 35 croceristi di Enna. Preme, tuttavia, sottolineare che la mia cliente, l’agenzia di viaggi “Tra smeraldo e oceano”, non ha ordito alcuna truffa nei confronti dei suoi clienti. Sono, infatti, ancora in corso gli accertamenti destinati a chiarire le dinamiche intercorse tra la stessa ed il colosso MSC. Pur comprendendone il disagio, allo stato, preme comunque rassicurare i croceristi coinvolti, i quali saranno presto contattati al fine di comunicare loro le modalità attraverso cui si procederà al rimborso delle quote di partecipazione da questi sostenuti”.