Regionali 2022. Pronto a scendere in campo il partito de “I Trombati”

Un nuovo soggetto politico si aggira all’orizzonte. Un partito che non è né di destra, né di sinistra, né di sopra, né di sotto, né al centro, né di lato ma che raccoglie tutti, in maniera indistinta col motto “chi c’è c’è, chi non c’è non c’è”. Un partito politico che ambisce ad arrivare ultimo perché gli ultimi saranno primi, per questo non ha fatto i burocratismi ma si presenta nel cuore e nella testa (ma soprattutto anche nei reni, perché non siamo razzisti ed è giusto che qualcuno pensi anche ai reni) di ogni uomo e donna di buona volontà (ma anche senza la buona volontà, l’importante è pigliare il potere). Ed ecco a voi quindi, dopo aver detto la frase evocativa “l’Italia è il paese che amo”, il partito de “I trombati”.
Esatto, signore e signori, votanti e votantesse (riscriveremo anche la grammatica), questo soggetto (e se non vi piace soggetto chiamiamolo avverbio) politico è qui e si presenta con lo scopo più nobile e importante che ogni buon politico persegue: acchiappare la poltrona. Di tutto il resto, come disse Califano, è noia.
Ma veniamo al programma del soggetto (o comunque avverbio) politico:
– Secessione della Sicilia dal Nord polentone (e Roma ladrona lo si dice anche da Carrappipi) ed instaurazione di Monarchia assoluta di stampo Orientale (per non essere razzisti)
– Si dice “arancino” per volere del monarca assoluto (primo provvedimento di vitale importanza che ha sempre dilaniato la Sicilia).
– Uscita dall’Euro: il nuovo denaro contante si chiamerà “I picciuli”.
– Instaurazione del Papato e la creazione della libera chiesa Sicula (ma niente cittadinanze onorarie ai vari membri di Chiese Sicule o altro).
– Al posto del reddito di cittadinanza, per mantenere i nostri cittadini in forma, vareremo il “cannolo” di cittadinanza.
– Vasa Vasa per tutti perché noi siciliani siamo accoglienti.
– Introduzione nuovo sistema elettorale basato sul nobile gioco della Briscola. I candidati saranno scelti tra quelli che bestemmiano più forte quando si fanno fregare un carico.
– Sistemeremo tutte le strade a partire dalla Nord Sud facendola diventare la Sud Nord (perché noi ci teniamo a mettere il Sud al primo posto) facendola diventare la mulattiera principale dell’Isola (anche se qua la differenza non si noterà col passato).
Vi annunciamo anche alcuni dei nostri candidati che hanno espresso approvazione per il nostro progetto politico e che quindi renderemo Ministri (la carica di assessore, ovviamente, sarà abolita).
– Ministro delle Finanze: il ragionier Filini
– Ministro della Salute: un Bagnino di Baywatch che sceglieremo a caso (l’importante che sappia spalmare la crema abbronzante contro le ustioni)
– Ministro dell’energia: Homer Simpson grazie al quale introdurremo l’energia nucleare (anzi “nuculare”)
– Ministro dei Beni Culturali: Fonzie
– Ministro dei Trasporti: Capitan Harlock
Tutti gli altri ministri saranno successivamente partoriti dalla nostra mente perversa.
Il soggetto politico ha già, inoltre, ottenuto diversi endorsement internazionali tra cui quello di Trump ma sfortunatamente il documento è finito in uno scarico di gabinetto, il premier Islandese che è un padovano nonché il dittatore dello Stato libero di Bananas. Ma ne arriveranno altri.
E comunque se proprio non riusciremo a ottenere la vittoria schiacciante che solo gli ultimi possono ambire, già è pronta la nostra carriera politica nella libera democrazia della Corea del Nord.
Buon voto (e speriamo di farcela anche stavolta).
Alain Calò