Valguarnera: sindaca Draià, candidata nella lista di De Luca, attacca Filippa Greco candidata nella Nuova DC di Cuffaro. Non si escludono strascichi giudiziari

Sindaco Valguarnera

Valguarnera. Si surriscalda il clima sulla campagna elettorale di Valguarnera tanto da rendersi incandescente e a tal punto che potrebbero manifestarsi anche degli strascichi di natura giudiziaria. Nei giorni scorsi la sindaca Draià, candidata all’Assemblea Regionale nella lista “De Luca sindaco di Sicilia”, dopo aver illustrato in un lungo monologo le virtù di De Luca ed elencato i punti salienti del programma del presidente e suoi nel caso venissero eletti, sul finire si è soffermata su una candidata concorrente, la consigliera comunale Filippa Greco che corre anch’ella per le regionali nella “Nuova Dc” di Totò Cuffaro. Ad un certo punto la sindaca Draià parlando di una sua concorrente ha detto: “c’è qualcuno a Valguarnera che dice di essere nella mia stessa lista, lo dico ai miei amici valguarneresi, state attenti, perché nessuno oltre me è nella lista di Cateno De Luca. C’è invece una candidata che porta avanti la lista di Cuffaro della DC, di quel sistema politico mafioso, quindi state molto attenti”. Una frase sicuramente oltre le righe che ha suscitato forte indignazione nella diretta interessata Filippa Greco, nel coordinamento locale della Nuova DC ed anche tra la gente che ha espresso solidarietà alla Greco. Di certo un attacco del genere non se lo sarebbero mai aspettato. La Greco interpellata ha fatto capire che non se ne starà con le mani in mano non escludendo di adire vie legali. Il coordinamento locale della nuova DC ha diramato invece la seguente nota per rispondere alla Draià: “Spesso la paura fa 90! Pensiamo che la misura sia colma e che la goccia che mancava per far traboccare il vaso sia caduta. Evidentemente qualcuno/a non si sente più tranquillo/a e continua a voler manipolare tramite dirette Facebook il pensiero libero dei cittadini che non si piegano. La nuova DC –continua la nota- esprime la più totale solidarietà alla nostra rappresentante al consiglio comunale e candidata al rinnovo del parlamento regionale e a tutti gli amici che in questi mesi si sono avvicinati a noi. Per quanto riguarda invece le accuse, perché parliamo di accuse, di qualche candidata locale nella lista di Cateno De Luca la invitiamo ad aggiornarsi sulla storia di chi rappresenta la nuova DC sia sul territorio che nelle sedi istituzionali. Evidentemente si sta perdendo sia il lume della ragione e oltrepassando i limiti di sopportazione di questa comunità. La DC a Valguarnera è ben rappresentata da persone che nulla hanno a che fare con il sistema politico mafioso che il Sindaco Draià evidenzia in questi minuti di video. Se da oggi e per tutta la durata della campagna elettorale vogliamo confrontarci e scambiarci messaggi di insulti social come fa lei Sindaco davanti al telefono basta dirlo altrimenti dopo aver visto se ci sono gli estremi per una querela per diffamazione agiremo di conseguenza con gli organi preposti. Riteniamo anche poco istituzionale utilizzare via social la pagina istituzione del nostro ente per una vera e propria pubblicità elettorale di chi rappresenta l’ente oggi”.
Rino Caltagirone