A19 Enna: chiusura totale dello svincolo autostradale, al via la “tecnica dell’annacamento ?”
Enna-city - 02/10/2022
In tempo di crisi ambientale, caratterizzata da una siccità record che non ha risparmiato il mitico lago di Pergusa, dalle nostre parti continua a “piovere sul bagnato”. Dopo una parziale chiusura dello svincolo autostradale durate 18 mesi a fronte dei 6 mesi previsti dal crono programma, l’ANAS ha preannunciato la chiusura totale dello stesso per atri 6 mesi. La chiusura dell’importante svincolo autostradale denominato (ironia della sorte – nella foto) Euno, oltre ad assestare un duro colpo al territorio ennese, già isolato da troppo tempo a causa di lavori di manutenzione che verosimilmente avrebbero richiesto ben altro tipo di monitoraggio, comporta inevitabilmente un problema strettamente connesso alla circolazione dei mezzi di soccorso (118, VV.FF e Forze di Polizia), costretti a rocambolesche deviazioni per raggiungere i sinistri che dovessero verificarsi lungo le due carreggiate dell’autostrada A/19. Il problema è talmente serio che la stessa ANAS si è dichiarata disponibile a valutare soluzioni alternative.
In tale contesto, in cui sfuggono le ragioni a supporto dell’assenza della stessa ANAS al tavolo tecnico opportunamente convocato dal Prefetto lo scorso 1 ottobre, bisognerebbe scongiurare la dannosa “tecnica dell’annacamento” già utilizzata per lo scalo ferroviario, promuovendo, invero, una diversa strategia politico-istituzionale. In attesa di comprendere come miscelare “autorevolezza”, “coralità” e “competenza” per scongiurare l’ennesima beffa, l’Università Kore, rappresentata dal Prof. Tesoriere, è stata chiamata a “mettere una pezza”, recandosi presso gli uffici regionali dell’ANAS in compagnia della sempre pronta Onorevole Luisa Lantieri. Ne sapremo di più.
Massimo Greco